Pugnala e uccide la moglie per avergli morso un dito mentre facevano sesso: «Sono rimasto sconvolto»

Marcos Paulino è accusato di femminicidio. Si è consegnato alla polizia dopo una prima fuga. Il coltello da cucina usato come arma del delitto

Pugnala e uccide la moglie per avergli morso un dito mentre facevano sesso: «Sono rimasto sconvolto»

di Morgana Sgariglia

Mordere un dito durante il sesso è costato la vita a una donna. Marcos Paulino si è consegnato alla polizia di Caconde, in Brasile, confessando di aver ucciso sua moglie, Tatiéle de Cássia, per avergli morso un dito della mano sinistra mentre facevano l'amore.

Il futile movente

Paulino è rimasto così sconvolto dal gesto della compagna 38enne che ha aspettato che si addormentasse per attaccarla con un coltello da cucina. Dopo averla pugnalata al collo e al petto, è fuggito di casa nelle campagne vicino a Caconde e lunedì si è costituito. 

Gli agenti sono andati a casa della coppia e hanno trovato il corpo di de Cássia.

L'assassino ha detto agli investigatori di aver usato cocaina prima di ucciderla. Il marito è stato accusato di femminicidio e rischia dai dodici ai trent'anni di carcere se condannato. La coppia aveva iniziato a frequentarsi nell'ottobre 2023 e si era trasferita a convivere a gennaio.

La violenza di genere in Brasile

Secondo il Forum brasiliano per la pubblica sicurezza, nel 2023 in Brasile sono state vittime di femminicidio complessivamente 1.463 donne. Nel 2015 il governo ha approvato una legge che descrive il femminicidio come omicidio “causato da violenza domestica o familiare dovuta alla condizione del sesso femminile”.

I numerosi dibattiti pubblici sul tema non sono bastati a ridurre il numero di crimini arrivato ad oltre 10mila donne uccise in meno di un decennio.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Aprile 2024, 17:36
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