Chi può fare ricorso e cosa si rischia
In attesa di un chiarimento dal Ministero dei Trasporti e di una nuova normativa che regoli la questione, qualunque automobilista prenda una multa «proverà a fare ricorso o quantomeno chiederà l’attestazione della omologazione», aggiunge Rapicavoli. Solo in Veneto, sono a rischio circa 16 milioni di euro già messi a bilancio. Senza contare le spese legali che andrebbero pagate in caso di ricorso vinto dai cittadini. «Se facessi l’avvocato per il Comune di Treviso — afferma Ficara — consiglierei di annullare tutte le multe e omologare gli apparecchi prima che inizino ad arrivare i ricorsi».
Per fare ricorso «esistono due modalità: una prevede di rivolgersi al prefetto entro 60 giorni dalla sanzione, ma di fatto ci si rivolge alla stessa amministrazione che ha fatto la multa. Il vantaggio è che il ricorso è gratuito, perché non bisogna anticipare la marca da bollo. Ma lo svantaggio è che se lo perdo la sanzione raddoppia», ha detto l'esperto.