Kobe Bryant annuncia il ritiro: "Ultima stagione
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Kobe Bryant annuncia il ritiro: "Ultima stagione in Nba, il mio corpo non ce la fa più"

di Fabrizio Fabbri
ROMA - Sinistri scricchiolii su un fisico che non si è mai risparmiato. Un infortunio dietro l'altro, l'ultimo a una spalla che lo aveva fermato il 22 gennaio 2015 quando, con l'ennesimo urlo di dolore, si era accasciato a terra. E una promessa. «Sarò io a decidere quando dovrò dire basta». E quel giorno è arrivato.


Kobe Bryant, la stella dei Los Angeles Lakers ha infatti comunicato ieri che al termine della stagione appenderà definitivamente le scarpette al chiodo. C'era da aspettarselo avendo visto i tormenti di Kobe nel provare a riprendere confidenza con il rettangolo su cui ha costruito la sua vita e le sue fortune. Certo, la pochezza della versione attuale dei Lakers non lo ha aiutato, ma tutto, su quel corpo ormai logoro, è sembrato ogni giorno più difficile.





Per annunciare il prossimo addio, che si concretizzerà il 13 aprile 2016 nell'ultima sfida della regular season, servirebbe uno stregone per portare i Lakers alla post season, ha scelto una lettera indirizzata a Basketball, la sua adorata pallacanestro, come pronuncia in un italiano perfetto imparato quando da bambino aveva seguito papà Joe in penisola. «Basket, ti dico addio», ammette. Poi l’atto d’amore: «Amo la pallacanestro e l’amerò per sempre, ma devo arrendermi agli infortuni».

Un passo d'addio struggente che ha invaso la rete, attraverso i social, e che i suoi fans, ma anche chi non lo ha mai troppo amato, ha salutato con un boato quasi fosse una delle sue devastanti schiacciate o uno dei tanti canestri vincenti insaccati in una carriera da predestinato. Voleva essere Michael Jordan, non ci è riuscito solo perche di #23 al mondo ce ne è stato solo uno. Ma è stato così anche per il #24, quello che ha vestito per vincere con i Lakers e stupire il mondo. Problemi con la giustizia, nota la vicenda della violenza sessuale denunciata da una cameriera di un motel, non ne hanno cancellato l'immagine da vincente. Gli stessi che ieri, alla notizia, gli hanno reso omaggio con parole eccezionali. Ancora pochi mesi e Kobe, come giusto che sia, sarà defintivamente leggenda.
Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Dicembre 2015, 09:46
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