Roland Garros, ecco i tabelloni: Nadal ha la strada libera per la finale
Rafael Nadal una volta tanto può tirare un sospiro di sollievo. La mano di Gabriella Papadakis, in coppia con Guillaume Cizeron - a sua volta chiamato a posizionare le teste di serie nel draw in rosa del Roland Garros - tre volte campionessa del mondo di pattinaggio di figura su ghiaccio, ha infatti evitato una serie di pericolose mine vaganti al fuoriclasse spagnolo, che in quanto numero uno presidia la parte alta del tabellone. Sono infatti finiti nella metà inferiore, quella che vede Alexander Zverev come seconda testa di serie (Roger Federer, attuale numero 2 del ranking e trionfatore in gennaio in Australia del primo Major dell'anno, ha infatti deciso di saltare la stagione sul rosso, come nel 2017, per preservarsi in vista di Wimbledon), sia Dominic Thiem, settimo favorito del seeding ma capace di imporre l'alt a Nadal nel recente «1000» di Madrid dopo esserci già riuscito lo scorso anno agli Internazionali d'Italia, che potenziali outsider quali Novak Djokovic e Stan Wawrinka, rispettivamente campioni nelle edizioni 2016 e 2015 dello Slam parigino. Nel tabellone femminile Simona Halep è sempre la favorita. Ma lo è per esclusione più che per netta superiorità, una favorita che, malgrado si sia aggiudicata 16 titoli Wta, nonostante abbia raggiunto tre finali Slam (due sulla terra di Parigi nel 2014 e 2017 ancora non ha sciolto i dubbi sulla sua dimensione di grande, non avendo sfatato il tabù Majors. Una favorita non «cannibale», non dominatrice, anzi, fin troppo dolce. Che saluta il ritorno delle leonesse Serena Williams, Maria Sharapova e Vika Azarenka, per la prima volta di nuovo tutte e tre insieme negli Slam dagli Australian Open 2016: «Con loro il torneo dà la sensazione di essere completo». Tra gli italiani sono sei quelli al via nel tabellone principale maschile: Fabio Fognini comincia la sua undicesima avventura all'ombra della Torre Eiffel affrontando lo spagnolo Pablo Andujar.