Ancelotti al Napoli, tifosi increduli:
l'ironia impazza sui social

Ancelotti al Napoli, tifosi increduli: l'ironia impazza sui social

di Delia Paciello
Tifosi increduli, il web impazzito: eppure sta accadendo sul serio. La cena ieri sera presso la residenza De Laurentiis pare sia stata proficua: è fatta, il Napoli e Ancelotti hanno trovato l’accordo. Un lauto stipendio che sfiora i 6 milioni di euro annui (soldi recuperati anche dalla clausola rescissoria di Sarri) e un legame di un anno con opzione per il secondo anno per l’ex Milan, che certamente la società si impegnerà a rispettare: è questa la proposta del patron azzurro, anche se il tecnico spinge fortemente per avere la garanzia del biennale. Una stretta di mano e un occhiolino: non sarà di certo questo ad impedire il matrimonio, la volontà di intraprendere il cammino insieme c’è e dopo una lunga carriera Carlo è pronto a scommettere su una nuova avventura, per ritrovare quel gusto del brivido e del rischio e per assaporare quelle emozioni che solo Napoli sa regalare.
 

Davanti a questo scenario del tutto nuovo e sorprendente i social si scatenano: «Sarri ha segnato questa città, serviva qualcosa di grande per riuscire a voltare pagina, e a quanto pare è arrivato: non ci credo ancora», «Il più grande colpo di mercato dopo Maradona, se è vero». C’è anche un po’ di pungente ironia contro il presidente: «Sicuro non sia per il nuovo cinepanettone?», «Immagino i dialoghi fra i due. Adl: “Carlè, ho preso un grande attaccante… Inglese”. Carlo: “Presidè, non cominciamo!”». E qualcuno coglie l’occasione per colpire i rivali, pregustando la prossima stagione: «Ha vinto più Champions Ancelotti che la Juve in 121 anni di storia: ricordateglielo ora».

Ma le malelingue bianconere sono subito pronte a rispondere: ci mettono bocca in maniera alquanto «acida» e forse con un po’ di preoccupazione per il grande cambiamento in casa degli avversari. «Ancelotti deve essere davvero disperato se va a Napoli», «Il nome di Ancelotti svanirà con un nulla di fatto: li stanno prendendo ancora una volta in giro. Che goduria!», «Ancelotti ha vinto in ben sei paesi diversi (Italia, Francia, Inghilterra, Spagna, Germania), ora punta al sesto», «Sarebbe la prima volta che la squadra che vince lo scudetto morale cambia allenatore»; e ancora dalle parti della Juventus qualcuno ricorda: «Noi a Carlo saremo sempre grati (tralasciando la preistoria con Henry esterno e due scudetti persi con uno squadrone). Poco fa ci ha regalato Douglas Costa: grazie infinite, fenomeno».
 
 

Insomma una vera e propria rivoluzione in atto dalle parti di Castel Volturno: proprio in questo momento si stanno definendo i dettagli negli uffici della Filmauro: nello staff tecnico resteranno Luigi La Sala, uno degli osservatori azzurri, ma si aggiungerà Mino Fulco, nutrizionista e genero dell’allenatore e il figlio Davide. Anche loro presenti nella sede per parlare con il presidente prima della firma: il tecnico vuole garantire a tutto il suo staff un totale margine decisionale, senza interferenze da parte del patron. Ormai si gioca a carte scoperte, Carlo è stato chiaro: dopo la stretta di mano si aspetta la fumata bianca definitiva proprio dagli uffici romani: l’accordo c’è, le ultime precisazioni e poi tutto nero su bianco.

E secondo alcuni napoletani Ancelotti si sarebbe già fatto dispensare le prime indispensabili indicazioni da Benitez: «Devi assaggiare a frittatin’ proprio in quella rosticceria, è a fin’ro munn’!», ha suggerito lo spagnolo al collega nelle ironiche vignette che invadono il web.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Marzo 2023, 11:05
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