Allegri: «Sarri ha preso la squadra
di Benitez e ha arretrato Hamsik»

Allegri: «Sarri ha preso la squadra di Benitez e ha arretrato Hamsik»

di Pino Taormina
Inviato a Vinovo

«Ma insomma, questo Napoli non ha mai pressioni? In Champions non ce li ha, in Europa League non ce li ha, in Coppa Italia non ne parliamo. Allora se è così, è giusto che vinciamo noi». Max Allegri dice di non aver voce, ma in realtà il suo tono è squillante. E quando deve mandare messaggi li manda. Eccome. C'è sempre Sarri dall'altra parte, tra colpetti di gomito, sorrisini e un pizzico di ironia. «Sui calci piazzati è sempre stato forte, alla Sangiovannese non lo chiamavano mister 33 schemi?».

Già, solo che da allora ne ha fatta di strada e pure in quei tempi chi lo definiva così non è che al tecnico di Figline stesse assai simpatico. «Loro sono qui per pieno merito, loro sono qui perché hanno fatto una stragione straordinaria e sono una squadra straordinaria. Io geloso del sarrismo? Ognuno gioca in base alle caratteristiche che ha. Io non potrei mai giocare con quel possesso perché non ho i suoi piccoletti ma ho una squadra che è alta mediamente 1,85cm. E allora, come si fa? Ma io e lui abbiamo lo stesso obiettivo: vincere. E ognuno vuole arrivare a quel traguardo».

Non è carino neppure quando fa la conta dei giocatori arrivati con Sarri: «In fondo, lui ha preso la squadra di Benitez e ha spostato indietro Hamsik. Poi per il resto in tre anni non è che ha cambiato molto nei suoi tre anni. Forse uno solo. Questo è un vantaggio». In realtà sono un po' più di uno gli innesti dai tempi di Rafa a oggi. Ma magari sarà qualcun altro a ricordarglielo. Insomma, non proprio una carineria.

Sulla partita. «E' decisiva per loro, non per noi. Anche se pareggiamo io sono contento. Ma io fin da quando ho visto il calendario ero certo che saremmo arrivati così a questo punto della stagione».

Sulla formazione anti-Napoli: «Dybala sta bene, non capisco perchè debba stare male. Dybala ha giocato mercoledì a Crotone, Paulo sta bene, come stanno bene tutti gli altri. Abbiamo recuperato quasi tutti i giocatori e quindi siamo pronti ad affrontare questa bella partita, questa bellissima serata di sport, dove si affrontano due squadre che stanno dando vita a un bellissimo campionato. E alla fine il 20 maggio vincerà il migliore. Se noi saremo i migliori, arriveremo primi,se invece i migliori saranno loro, arriveremo secondi e gli faremo i complimenti».
Ultimo aggiornamento: Sabato 21 Aprile 2018, 15:13
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