Genoa-Milan, le pagelle: Pandev insufficiente, Paquetà vola
di Marco Callai
GENOA
Radu 6: incolpevole sui gol, per il resto non è particolarmente chiamato in causa
Biraschi 5,5: l’intesa con Lazovic nel primo tempo è buona, nella ripresa soffre la spinta di Conti
Romero 5: si dimentica totalmente di Borini in occasione dell’azione che sblocca la partita. Il DS Perinetti lo promuove “juventino” ma la prestazione di oggi non è a misura di Vecchia Signora
Zukanovic 5: fatica a contenere l’effervescenza di Paquetà e sul 2-0 Suso lo salta come un birillo
Criscito 6,5: grande lavoro sulla propria fascia di competenza, va anche vicino al gol
Lazovic 6: scatenato e incontenibile soprattutto nel primo tempo. Praticamente Rodriguez non lo vede mai. Cala vistosamente nella ripresa
Rolon 6: combattente nato, si oppone ai mediani rossoneri con grande grinta
Veloso 6: aiuta la difesa, si sacrifica in molte occasioni in fase di ripiego. Poco dopo il vantaggio di Borini, stampa un siluro: Donnarumma, come può, si salva grazie anche alla traversa
Bessa 5,5: sempre nel vivo del gioco, ma che errore a tu per tu con Donnarumma al 23’!
Pandev 5,5: corre a perdifiato, avanti e indietro, ma ha il difetto di non tirare quasi mai. Al 10’, con la strada spianata verso Donnarumma, si fa recuperare da Rodriguez. (dal 13’ st Favilli 5,5: non mette la sua impronta a una partita ancora in bilico)
Kouame 6: grande prestazione sotto il profilo della corsa e nell’apertura degli spazi ma a un attaccante si chiede anche più coraggio dal punto di vista della ricerca delle soluzioni offensive
Prandelli 5,5: se Preziosi non gli sostituirà Piatek con una vera prima punta farà molta fatica. Troppe occasioni sprecata, alla lunga chi sbaglia paga. Il suo Genoa la mette sulla velocità ma quando le gambe iniziano a correre più lente dei pensieri i suoi giocatori lasciano spazio alla fisicità di Bakayoko e compagni
MILAN
Donnarumma 7: prodigioso in almeno 4 circostanze, non si fa spaventare dalla potenza del tiro di Lazovic e neppure dalla posizione ravvicinata di Bessa. Determinante, con la sua sicurezza, per quest’importante successo
Abate 6: parte sulla fascia destra e poi, per l’emergenza determinata dall’uscita di Zapata, si sposta al centro . Ha bisogno di tempo ma poi trova le giuste contromisure alle offensive rossoblù.
Zapata sv: solo 13 minuti, poi il dolore alla coscia patito dopo aver respinto la conclusione di Kouamè ha il sopravvento e lo costringe a uscire (dal 14’ pt Conti 6,5: suo l’assist per Borini, come suo è stato, 9 giorni fa, il suggerimento per il primo dei 2 gol di Cutrone in Coppa Italia contro la Samp. Marassi gli porta decisamente bene).
Musacchio 6,5: se la cava bene sulle accelerazioni di Kouamè ed è preciso nei disimpegni
Rodríguez 5,5: sempre in ritardo, non riesce mai a frenare l’azione offensiva di Lazovic, incubo di questo freddo pomeriggio di gennaio. Meglio nella ripresa, soprattutto quando un suo ripiegamento difensivo è fondamentale per bloccare Pandev
Çalhanoglu 5,5: si vede davvero poco, sta attraversando un momento opaco
Bakayoko 7: la sua fisicità è il principale problema del Genoa a centrocampo. Insuperabile, vince praticamente tutti i contrasti e gioca sempre bene d’anticipo sull’avversario di turno
Paquetà 7: prestazione di notevole spessore, aiuta il Milan a cambiare passo nella ripresa. Gli manca solo il gol, lo sfiora con il palo centrato al 43’ del primo tempo al volo dalla distanza
Suso 7: fatica a entrare in partita, sale in cattedra nella ripresa. Il 2-0 è figlio di un destro a incrociare di pregevole fattura, non esulta per rispetto alla sua ex squadra
Cutrone 6: bene l’assist per Suso, per il resto in 90 minuti non riesce a ritagliarsi lo spazio trovato in meno di 10, in Coppa Italia, per eliminare la Samp con una grande doppietta
Borini 7: primo tempo in chiaroscuro, ripresa in forte crescita. E’ bravo a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto sul cross di Conti.
Gattuso 6,5: la sua squadra, falcidiata da squalifica e infortuni, soffre per buona parte del primo tempo, si aggrappa a Donnarumma ma poi sa mettere sotto il Genoa nella ripresa con personalità.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Gennaio 2019, 18:04
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