Gucci, dagli scandali alla morte: tutti gli aspetti inediti dalle origini della maison della moda in una serie tv

La fiction sarà totalmente diversa dal film e si concentrerà sulle origini della boutique di Guccio Gucci, fino ad arrivare alla vendita avvenuta negli anni '80

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di Serena De Santis

Il successo, gli scandali e la cronaca della famiglia Gucci in una serie tv. È proprio questo il nuovo progetto a cui sta lavorando l'Alcor film di Giorgio Gucci, che ha firmato da poche ore un accordo con il gruppo francese Gaumont, creatore di Lupin, Narcos e della prossima uscita Becoming Karl Lagerfeld, per realizzare delle puntate inerenti alla storia della famiglia più acclamata dal mondo della moda.

Dopo l'uscita del film House of Gucci, con protagonisti Lady Gaga e Adam Driver, questa volta gli spettatori potranno vedere un aspetto del tutto inedito della grande dinasty, visto che si concentrerà sugli inizi dell'azienda di Guccio Gucci fino ad arrivare ai conflitti che hanno portato alla vendita dell'impero. Negli anni '80, infatti, la famiglia ha ceduto progressivamente le quote della casa di moda, diventado di proprietà del gruppo francese Pinault-Printemps-Redoute, oggi chiamata Kering.

Il progetto è ancora in fase di sviluppo, infatti ancora non c'è ancora un titolo, né un regista o un cast. Secondo alcune indiscrezioni si dovrebbe girare la serie tra l'tIalia, gli Stati Uniti, la Francia e il Regno Unito.

«Siamo interessati a raccontare la storia di un'azienda di famiglia - hanno sottolineato dall'Alcor film -, perché è ciò che è la saga dei Gucci. È stato sicuramente uno dei primi marchi italiani a uscire dai nostri confiti e ad approdare in America, da lì poi nel resto del mondo, diventando protagonista assoluto della Dolce Vita qui a Roma».

Le origini di un impero

Gucci non è stato sempre il marchio che conosciamo. Il padre fondatore - appunto Guccio Gucci - fondò il brand dopo essere stato ispirato dalle valigie di lusso in pelle utilizzate dagli aristocratici inglese e viste mentre lavorava come fattorino al Savoy Hotel di Londra. Così decise di aprire la sua prima boutique a Firenze, nel lontano 1921. Da allora, il marchio ha visto grandi periodi di crescita, tanto da diventare una delle maison di moda più importanti e chiacchierate al mondo, soprattutto per gli scandali che coinvolsero Patrizia Reggiani nell'omicidio del marito Maurizio Gucci. Storia che è stata raccontata, appunto, dal film di Ridley Scott uscito nel 2021.

Questo nuovo progetto, però, ha intenzione di raccontare i piccoli passi della nascita della maison, senza concentrarsi esclusivamente sul giallo della famiglia.  «Sono orgoglioso di annunciare questo ambizioso progetto - ha dichiarato invece il General Manager di Gaumont Italia Marco Rossi -.

Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di Giorgio Gucci e della sua famiglia di lavorare sulla storia di uno dei brand più iconici al mondo, il cui successo globale resta indissolubilmente legato all'eccellenza italiana e alla famiglia che ne è stata artefice».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Marzo 2024, 09:07
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