Bus e corriere si fermano: sabato sciopero di 4 ore dei lavoratori Mom. L'azienda: «Regole non rispettate, ci rivolgiamo alla Prefettura»

Bus e corriere si fermano: sabato sciopero di 4 ore dei lavoratori Mom. L'azienda: «Regole non rispettate, ci rivolgiamo alla Prefettura»

di Mauro Favaro

TREVISO - Scatta lo sciopero di bus e corriere. Sabato pomeriggio, dalle 17.30 alle 21.30, le corse della Mom non saranno garantite. Lo stop di 4 ore è stato proclamato dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Faisa-Cisal e Sgb. Ma ieri, a sorpresa, le fila si sono ingrossate dalla Rsu Mom: «Assieme alle segreterie provinciali di Fit-Cisl, Ugl-Fna e Uiltrasporti – fanno sapere – abbiamo deciso di invitare i lavoratori ad aderire allo sciopero proclamato dalle sigle sindacali non elette in Rsu ma presenti in azienda». Di fatto si coglie l'occasione dello sciopero proclamato dalle sigle non rappresentate dalla Rsu per dare una spinta con l'obiettivo di sbloccare gli accordi già sul tavolo di discussione con Mom: definizione del premio di risultato e del riconoscimento economico per le ferie, adeguamento dell’organico, aggiornamento del valore dei buoni pasto e così via.

LE TRATTATIVE

«L’atteggiamento dell’azienda al tavolo delle trattative è ostile e provocatorio – spiega Stefano Bergamin, vicesegretario Fit-Cisl di Belluno Treviso, alla guida della Rsu di Mom – La decisione di aderire alla manifestazione di lotta, pur non condividendo i contenuti delle richieste perché basati su proposte irrealizzabili, deriva dalla necessità di dare un segnale forte e chiaro». Ma per Giacomo Colladon, presidente di Mom, appena riconfermato, si tratta di una mossa scomposta. «Ci sono delle procedure da rispettare per lo sciopero – mette in chiaro riferendosi a Fit-Cisl, Ugl-Fna e Uiltrasporti – Secondo noi non sono state seguite in modo corretto. E valutiamo la possibilità di rivolgerci alla prefettura».

L’AZIENDA

Il presidente sottolinea che gli accordi oggetto di discussione erano ormai in dirittura d’arrivo. Anzi, l’azienda conferma che risponderà entro il 31 maggio. «Una scadenza che era già stata comunicata, per questo non capisco la presa di posizione», rivela Colladon. Ma le sigle tirano dritto: «Basta con incontri infiniti che non portano mai a un risultato concreto», incalzano Bergamin, Francesco Lo Presti (Uil Trasporti) e Stefano Dalle Sasse (Ugl Fna). «Il modus operandi della direzione aziendale comporta tempi biblici inaccettabili – continua la Rsu – Rivendichiamo la differenza tra le nostre richieste e quelle segnalate dalle altre sigle, ma invitiamo con forza i lavoratori a sostenere la protesta: l’azienda dovrà prendere atto del malumore crescente tra i lavoratori».

I MOTIVI

Dal canto proprio, i sindacati che hanno proclamato lo sciopero ora ricorrono a una buona dose di sarcasmo. «Cogliamo con favore, ma anche con un po’ di stupore, che anche le sigle sindacali elette in Rsu hanno finalmente capito che il confine è stato oltrepassato dall’azienda. Meglio tardi che mai», punge Antonio Ventura, segretario della Filt-Cgil. «C’è il tema della sicurezza e la cronica carenza degli organici, che grava pesantemente sui carichi di lavoro dei dipendenti Mom. Le motivazioni dello sciopero, poi, riguardano anche il premio di risultato, il miglioramento della manutenzione dei mezzi e la revisione dei tempi di percorrenza, del tutto inadeguati – conclude – Inoltre rivendichiamo un’indennità ferie che non penalizzi i lavoratori del movimento: per ogni giornata di ferie 16 euro comprensivi degli 8 già previsti dalla contrattazione nazionale, 12 euro per il personale che effettua mansioni miste e 8 euro per il restante personale. Anche per gli arretrati, con la stessa logica, rivendichiamo un giusto riconoscimento: 5mila euro per il personale di guida, 4mila per il personale che effettua mansioni miste e 3mila euro per il restante personale degli impianti fissi e officina.

Così come una rivalutazione del ticket restaurant è ormai inevitabile, dopo 11 anni di blocco, portandolo da 8 a 13 euro».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Maggio 2024, 18:14
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