Morti in corsia, l'infermiera Laura Taroni condannata a 30 anni. Il medico-amante rinviato a giudizio

Morti in corsia, l'infermiera Laura Taroni condannata a 30 anni. Il medico-amante rinviato a giudizio
Laura Taroni, infermiera del pronto soccorso di Saronno (Varese), è stata condannata dal Tribunale di Busto Arsizio (Varese) a 30 anni, come aveva chiesto l'accusa, in abbreviato per gli omicidi del marito Massimo Guerra e della madre, Maria Rita Clerici, di cui è accusata in concorso con l'amante e medico Leonardo Cazzaniga.

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Leonardo Cazzaniga, medico ed ex direttore del pronto soccorso di Saronno (Varese), è stato rinviato a giudizio dal Gip del Tribunale di Busto Arsizio (Varese) per nove morti in corsia e per l'omicidio, in concorso con l'amante infermiera Laura Taroni, del marito e della madre della donna. Cazzaniga è stato anche rinviato a giudizio per la morte del suocero di Taroni, Luciano Guerra, posizione per la quale l'infermiera è stata assolta in abbreviato, su richiesta della stessa accusa.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Febbraio 2018, 17:54
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