Valentino contro Marquez: «E' pericoloso», ma c'è chi lo difende

Valentino contro Marquez: «E' pericoloso», ma c'è chi lo difende

di Daniele Petroselli
Lo scontro a Termas de Rio Hondo, in Argentina, ha creato un vespaio di polemiche attorno a Marc Marquez e Valentino Rossi. Il comportamento del campione del mondo è stato stigmatizzato dal Dottore, che con parole di fuoco nel post gara ha tirato in ballo il Mondiale perso nel 2015 e fatto capire che una nuova guerra tra i due è pronta a scoppiare («Lui mi fa paura»). A difendere però lo spagnolo è intervenuto Giacomo Agostini: «Marquez ha sbagliato e si è scusato, speriamo non lo faccia più. Però, non deve essere squalificato, è stato già punito in gara – ha detto a Radio 24 - Se squalifichiamo ogni volta, allora non si corre più. Non è vero come dice Rossi che Marquez punta alla gamba dei piloti. E’ sempre stata una lotta così». E bacchetta il Dottore: «Ora ha paura? Perché dice queste cose? Ora non serve a nessuno questa guerra». Benevolo verso Marc il direttore generale della Ducati Gigi Dall’Igna: «E’ andato oltre il limite e questa guerra è negativa per il nostro sport. Sicuramente, Marc ha superato il limite e avrebbe potuto prendersi del tempo per migliorare le cose. Capisco che il problema che ha avuto all’inizio lo abbia innervosito, ma è stato troppo nervoso durante la gara. Con più tranquillità, avrebbe potuto fare una prova splendida ed evitare l’incidente». Ad appoggiare Rossi è invece l’ex pilota di F1 Jean Alesi, che da RMC Sport spiega: «Lo spagnolo ci ha un po’ stufato. Ha esagerato, ma lo fa con tutti. Non fa sorpassi ma va addosso agli altri. Ha ragione Valentino quando dice che è pericoloso in pista, questo non è buono per i piloti e per questo sport». Mentre l’ex pilota Superbike Vittoriano Guareschi, dalle stesse frequenze, ricorda: «Vale ha avuto episodi simili negli anni con Stoner, Lorenzo, Gibernau. Si sta esagerando, ha sbagliato ma basta. Ora sarà osservato speciale. Sa che se lo ripete, sarà sanzionato ancora di più. Vale ha paura? E’ furbo, sa che lo aiuta questa cosa a livello mediatico».
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Aprile 2018, 07:33
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