La Roma avrà il suo stadio: arriva l'ok dalla Conferenza dei Servizi. Pallotta esulta: "Faremo crescere la città"

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La Conferenza dei Servizi ha concluso i suoi lavori con un esito favorevole con prescrizioni allo stadio della Roma. La decisione è arrivata al termine della seduta nella sede della Regione Lazio. L'iter approvato prevede l'adozione della variante urbanistica da parte del Campidoglio. «Il 29 settembre si è tenuta la prima seduta della "seconda" conferenza dei servizi sul "progetto adeguato" dello Stadio della Roma. Tale "nuovo progetto" è stato presentato da Eurnova l'8 settembre 2017, con le modifiche indicate dalle amministrazioni al progetto che era stato presentato sempre da Eurnova, sulla base della delibera di pubblico interesse votata in Campidoglio (32/2017)».

«Il 16 ottobre la società proponente ha trasmesso la documentazione e i chiarimenti chiesti nel corso della prima seduta riguardanti aspetti relativi alla mobilità, sottoservizi, viabilità e paesaggio», spiega la Regione Lazio in una nota. «Oggi, dopo aver analizzato, chiarito e discusso ogni singola prescrizione presentata dagli enti, la Conferenza dei Servizi ha concluso i suoi lavori con un esito favorevole con prescrizioni. Dopo la chiusura dei lavori della CdS, la presidenza della Conferenza provvederà alla stesura dell'atto conclusivo, con un documento unico contenente gli esiti dei lavori della CdS».

«Seguirà l'iter, in Assemblea capitolina, per l'approvazione della variante urbanistica, con relative procedure di pubblicità, raccolta delle osservazioni e produzione delle relative controdeduzioni. Una volta esaurita la procedura di approvazione della variante, la Giunta regionale voterà una delibera che recepisce gli esiti della Conferenza, producendo un atto che sostituirà ogni "permesso a costruire". Durante o successivamente alla fase di approvazione della variante, il Campidoglio provvederà alla stesura dello schema di Convenzione urbanistica relativa al progetto che dovrà essere approvata dal Consiglio comunale», ha concluso la nota della Regione Lazio.



PALLOTTA FELICE: "CON NOI CRESCERÀ CITTÀ" Sono molto felice per quello che questa giornata può rappresentare per Roma, per lo sviluppo futuro del club e per i nostri tifosi, ai quali vogliamo dare la nuova casa che meritano». James Pallotta esprime con una dichiarazione all'Ansa la sua gioia per la svolta sullo stadio giallorosso. «Il nostro progetto - aggiunge - rappresenterà un elemento di crescita per la città». «Quella di oggi è una giornata cruciale per Roma e per la Roma - le parole di Pallotta - Ci tengo, innanzitutto, a ringraziare le istituzioni e le autorità competenti, che hanno lavorato con dedizione e trasparenza per completare il lungo e complesso iter amministrativo che ha dato il via libera al nostro progetto».



«Sono molto felice per quello che questa decisione può rappresentare per la città, per lo sviluppo futuro del club e per i tifosi, a cui vogliamo dare la nuova casa che meritano - ha sottolineato - Siamo tutti entusiasti di poter iniziare i lavori per costruire uno stadio che renderà i tifosi della Roma di oggi e di domani fieri di indossare i nostri colori e di intonare i nostri cori. Il nostro progetto rappresenterà un elemento di crescita per la città, diventando un piccolo tassello della sua incredibile storia. Sono certo, inoltre, che lo Stadio della Roma sarà molto importante per far tornare il calcio italiano nel posto che si merita. Forza Roma», ha concluso Pallotta.



ZINGARETTI: GIORNO IMPORTANTE «È una giornata importante per il mondo dello sport, per la Capitale e per tanti tifosi che aspettavano il via libera al nuovo stadio della As Roma. A quattro anni dall'inizio della discussione, la Conferenza dei servizi ha approvato con prescrizioni e osservazioni il progetto su cui ben tre amministrazioni che hanno governato Roma (Alemanno-Marino-Raggi) hanno individuato l'area di Tor di Valle come sito per la realizzazione dello stadio certificando, le ultime due in particolare, anche l'interesse pubblico». Lo scrive in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. «Gli uffici della Regione, che ringrazio per il lavoro svolto, hanno dovuto trovare una sintesi per armonizzare i diversi, e a volte, contraddittori pareri espressi dai vari enti».



«L'obiettivo che ci ha animato è stato quello di dare una risposta positiva ai tifosi e ai cittadini, per rendere possibile e sostenibile un progetto importante per la Roma ma anche per le ricadute occupazionali, e per le infrastrutture ed i servizi che può offrire ad un quadrante complicato e difficile della città - continua Zingaretti - In questo modo abbiamo voluto rispondere con tempi certi e procedure trasparenti a chi vuole investire nella Capitale».



«Ora la "palla" torna alle altre amministrazioni ed in particolare al Comune di Roma per l'approvazione della variante e della convenzione che dovrà inverare l'interesse pubblico nella realizzazione delle opere. Verificheremo che le prescrizioni e le osservazioni costruttive uscite dalla Conferenza dei servizi per migliorare il progetto trovino attuazione nell'interesse di cittadini e tifosi. Abbiamo fatto tanto per difendere trasparenza e legalità. Alla fine ci siamo riusciti. Sono soddisfatto». 



MONCHI: COSTRUIREMO SQUADRA FORTE «Il nuovo stadio della Roma? È una notizia bellissima che la società aspettava da tanto. Sono molto contento e ora dobbiamo lavorare per costruire una squadra forte che sia allo stesso livello del nuovo stadio. I tifosi sono tornati a riempire l'Olimpico? Tutti noi abbiamo contribuito a questo e principalmente il lavoro del mister e dei giocatori. È importante sentire la vicinanza dei tifosi e speriamo si averne sempre di più», ha commentato il direttore sportivo della Roma Monchi a Premium Champions. 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Dicembre 2017, 08:58
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