Maradona ricoverato in ospedale in Argentina: «Ha un'emorragia gastrica»

Video
Nulla di grave ma quando si tratta della salute di un 'Dio del calcio come Diego Armando Maradona c'è da restare sempre con il fiato sospeso. Secondo la stampa argentina, il Pibe de Oro è stato ricoverato per precauzione nella clinica Olivos, nella zona nord di Buenos Aires, dove l'ex numero 10 del Napoli e della nazionale argentina si era recato per una serie di controlli di routine prima di ripartire per il Messico. I medici si sono accorti che qualcosa non quadrava e il problema si è rivelato un'emorragia gastrica che ha consigliato una serie di ulteriori accertamenti, tra cui una endoscopia. Appena scattato l'allarme, Maradona è stato raggiunto in clinica dalle sorelle, dalle figlie Giannina e Jana e dal figlio Diego Junior, che si trova in Argentina per il battesimo del figlio Dieguito Matias. Proprio poche ore prima di questo ricovero, l'agente di Maradona, Matias Morla, aveva annunciato che il suo assistito avrebbe continuato ad allenare i Dorados di Sinaloa, e sarebbe tornato in Messico «non appena avrà completato degli esami medici di routine».

Maradona scomparso, «nessuna notizia di lui da giorni». E domani inizia il campionato

L'annuncio di uno degli avvocati dell'ex fuoriclasse del Napoli era arrivato per smentire le voci di un addio del suo assistito alla panchina della squadra che gioca nella serie B messicana.
Quindi l'ex 'Pibè vuole prendersi la rivincita dopo aver perso contro l'Atletico San Luis la doppia finale dei playoff promozione. E anche per via del ricovero Maradona non farà in tempo a dirigere la sua squadra nella prima partita del campionato, che comincia domenica, quella contro il Celaya. «Diego Maradona ha raggiunto l'accordo per continuare con i Dorados - ha twittato Morla - e continuerà ad essere l'allenatore della squadra. Riprenderà a dirigere gli allenamenti non appena avrà completato degli esami medici qui in Argentina». Il 4 gennaio evidentemente è una data che non porta fortuna a Maradona. Proprio 19 anni fa, il 4 gennaio del 2000, il campione argentino fu vittima di un'overdose di cocaina e venne ricoverato in coma nella clinica Cantegril di Punta del Este, in Uruguay, dove si trovava per trascorrere le festività di fine anno.

 
 

Ultimo aggiornamento: Sabato 5 Gennaio 2019, 09:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA