Oltre 600 bambini figli di soli 3 donatori di sperma (imparentati tra loro), le mamme: «Hanno una malattia genetica, siamo inorridite»

Ora sono molte le preoccupazioni sulla donazione, che non è stata regolamentata da nessun centro sanitario

Oltre 600 bambini figli di soli 3 donatori di sperma (imparentati tra loro), le mamme: «Hanno una malattia genetica, siamo inorridite»

di Cecilia Legardi

Tre uomini di una stessa famiglia sono diventati dei donatori seriali di sperma contribuendo alla nascita di più di 600 bambini. Ma il modus operandi non è stato quello di recarsi in una clinica e donare il seme in modo regolamentato, dunque sono stati sollevate varie preoccupazioni e perplessità.

La scioccante verità 

Tre uomini canadesi sono diventati padri biologici di quasi 700 bambini grazie a Facebook. La vicenda è stata scoperta in un documentario della Production Pixcom inc., la quale ha rivelato che il trio ha donato lo sperma a centinaia di donne che desideravano un figlio. Ognuno di loro pubblicava un annuncio con i servizi che intendeva offrire e le donne interessate hanno risposto. Ma Facebook non è una clinica di donazione regolamentata: nessuno dei loro contributi è stato mai approvato o supervisionato da Health Canada né da altri centri sanitari. All'inizio gli autori del documentario (Marie-Christine Bergeron e Maxime Landry) avevano raccolto informazioni soltanto su due uomini e successivamente ne è stato scoperto un terzo. Le madri dei bambini generati con il seme di questi donatori hanno cominciato a contattare la Production Pixcom inc. sbalordite dalla faccenda e alla giornalista M. C. Bergerons è stato chiaro da quel momento che «si trattava di una storia molto più grande». La donna racconta: «Abbiamo continuato le indagini e abbiamo scoperto un altro donatore di sperma della stessa famiglia. Ora ci sono più di 600 figli di questi tre uomini ed è davvero una storia infinita».

Donare sperma per denaro senza pensare alla salute

Molte madri sono rimaste inorridite nello scoprire che i loro figli avevano così tanti fratellastri. Una delle preoccupazioni più profonde di queste donne, però, è che i donatori possano aver trasmesso ai bambini una rara malattia genetica che colpisce il fegato, di cui sono portatori due di loro. La presenza di questa malattia si è scoperta grazie a Dylan Stone-Miller, uno dei donatori, che ha cercato di rintracciare tutti i suoi 96 figli per informarli sulla questione.

Oggi Dylan ha 32 anni e vorrebbe far parte della vita di ogni singolo bambino. Aveva iniziato a donare lo sperma per raccimolare un po' di denaro (vendeva ogni contenitore al prezzo di 100 dollari) e poi si era concentrato sulla carriera, diventando un ingegnere informatico. In questo momento, sembra che il 32enne ne abbia incontrati 25 e non è noto se i bambini siano stati colpiti dalla malattia. 


Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Maggio 2024, 23:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA