Il Tar del Lazio blocca alcune squadre del campionato di Serie B. Ma il campionato non è sospeso

Il Tar del Lazio blocca alcune squadre del campionato di Serie B. Ma il campionato non è sospeso
E' caos nel mondo del Calcio. In un primo momento, dalle dichiarazioni di Franco Frattini, si era capito che il Tar del Lazio aveva sospeso il campionato di Serie B. Una notizia clamorosa che Franco Frattini, presidente del Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, aveva rivelato ai microfoni di InbluRadio. In serata, dopo una prima precisazione di Frattini stesso, è arrivata una nota della Lega di Serie B a fare chiarezza.

Ecco quali erano state le parole riportate: "Il TAR del Lazio, oltre a sospendere la sentenza, ha sospeso anche il campionato ed è chiaro che se noi dovessimo aspettare la data dell’ordinanza collegiale del nove ottobre vorrebbe dire che fino ad allora la B non si giocherebbe e questo mi pare impossibile". 

In seguito, rispondendo al giornalista Giovanni Capuano su Twitter, Frattini ha meglio precisato quello che intendeva dire: «Non è ovviamente sospesa l’intera serie B, ma le partite di tutte le squadre parti nelle varie cause...quelle che avrebbero dovuto giocare in C ad esempio,ma aspirano alla B, non hanno giocato e non giocheranno neppure in C fino al verdetto..dunque urgedecidere».
 


"Venerdì 21 il Collegio di Garanzia riesaminerà la questione in una composizione completamente nuova e si deciderà se la Serie B sarà a 22 o 19 squadre - fa sapere Frattini - Se dovesse decidersi per la prima ipotesi, lunedì prossimo si deciderà quali saranno le tre squadre, delle sei interessate, che dovranno essere ripescate".

Il momento, è davvero difficile e complesso: "Ci si confronta con milioni e milioni di sportivi e tifosi che non sentono e vedono ragioni. Fare il giudice in questa materia è molto complicato - ammette Frattini - Io mi occupo anche di processi di mafia, ogni settimana scrivo sentenze sulle infiltrazioni mafiose nell'economia eppure devo dire che questo calcio mi dà qualche problema".

A fare definitiva chiarezza arriva, in tarda serata, la nota ufficiale della Lega di Serie B. «Il can can di questi giorni attorno all'operato del Collegio di garanzia ha forse fatto perdere di vista l'obiettivo perseguito da Figc e Lega B, oggi tanto osteggiati, obiettivo che va esattamente nella direzione di cui proprio in queste ore parla il sottosegretario allo Sport Giancarlo Giorgetti quando ricorda lo 'spettacolo indecoroso con fallimenti di società e ripescaggi che innesca un confuso gioco al rimpiattino tra organi di giustizia sportiva e non' oltre alla necessità di prevedere, come richiesto a più riprese anche dal presiedente Mauro Balata, 'forme di vigilanza e controllo sulle società calcistiche che non possono essere quelli previsti oggì». Lo spiega la Lega di Serie B in una nota. «Tale è la confusione che si sta generando in questi giorni che addirittura c'è chi parla di campionato della Serie B sospeso. Improvvide a tal proposito risultano le dichiarazioni di oggi del presidente Franco Frattini. Invece il campionato va avanti, regolarmente perché è quello che vogliono milioni di tifosi e perché non c'è alcun provvedimento di divieto che ne ha disposto la sospensione. D'altra parte la decisione cautelare di quattro giorni fa ha mai disposto alcunché in relazione al campionato di serie B, altrimenti evidentemente si sarebbe dovuta sospendere anche la terza giornata, giocata invece regolarmente», prosegue la nota. «Notizie non veritiere che provocano, anche nell'attualitá, danni organizzativi, economici e di immagine a sponsor, partner, tifosi e ai club che hanno meritato sul campo la possibilità di partecipare al torneo e ai quali quindi è dovuto il massimo rispetto», conclude la Lega di Serie B.
 
Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Settembre 2018, 19:33

© RIPRODUZIONE RISERVATA