Svezia, il ct Andersson: "L'arbitro? Non ci interessano le polemiche. Deciderà il campo"

MILANO - La famosa freddezza scandinava? Beh, una volta tanto va a farsi benedire. E la Svezia, forte dell’1-0 ottenuto venerdì a Solna a spese degli azzurri, sogna la grande impresa: un risultato positivo a San Siro si può conquistare. Con tanto di precisazione da parte del ct Andersson in conferenza-stampa al Meazza, dove i gialloblù ieri hanno svolto la rifinitura: «La nostra vittoria in Svezia? Non siamo stati favoriti dall’arbitro. A Milano dirigerà a Lahoz? Ho fiducia in lui. Tavecchio ha telefonato a Infantino? Le partite si giocano in campo, il resto non ci interessa». E sulla sfida da dentro o fuori di stasera, ecco l’Andersson-pensiero: «Non dobbiamo offrire ripartenze e occasioni da gol agli azzurri. L’Italia? A me non interessa, noi pensiamo a noi stessi».

Per quanto riguarda le scelte, il ct scandinavo dice: «Ekdal e Larsson non saranno disponibili». Il capitano Andreas Granqvist, ex Genoa: «Confermo che tutta la pressione è sull’Italia: noi non abbiamo nulla da perdere e scenderemo in campo per fare una bella prestazione». E c’è pure la provocazione di Jakob Johansson: «L’arbitraggio di Svezia-Italia? Bonucci può dire quello che vuole, ma per ora siamo in vantaggio noi». Così il centrocampista che ha deciso in modo fortunoso la sfida della Friends Arena a Solna.

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Ultimo aggiornamento: Domenica 12 Novembre 2017, 23:50

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