Spagna all'ultimo respiro: 2-2 con il Marocco e primo posto nel girone

Spagna all'ultimo respiro: 2-2 con il Marocco e primo posto nel girone
Una Spagna così non capita quasi mai di vederla. Con Sergio Ramos e Piqué che non ne beccano una, con De Gea mai decisivo nei momenti chiave del match e i terzini lenti e macchinosi. Nonostante i tantissimi errori, la Nazionale di Fernando Hierro pareggia 2-2 con il Marocco e passa come prima del girone grazie al pari dell’Iran contro il Portogallo. Così le Furie Rosse agli ottavi sfideranno la Russia, mentre i lusitani se la vedranno con l’Uruguay. Ma ci sono molte cose da rivedere. In primis, la coppia difensiva che non è più affiatata come un tempo. Errori su errori che lasciano senza parole anche Fernando Hierro. Il Marocco inizia bene e passa subito al 14’: Iniesta e Sergio Ramos non si capiscono, Boutaib si invola verso la porta di De Gea e firma lo 0-1. Non c’è nemmeno il tempo di esultare perché Iniesta si fa subito perdonare con l’assist a Isco, bravo a siglare il pari a due passi dalla porta. La Spagna rischia ancora al 25’: fallo laterale e tiro di Boutaib, ma stavolta De Gea non si fa sorprendere. Iniesta è l’unico a che incanta davvero, come quando al 47’ mette in area una palla preziosa che Diego Costa non riesce a deviare in rete. Nella ripresa gioca meglio il Marocco. Amrabat colpisce un incrocio incredibile con un esterno mai visto e al 17’, nel capovolgimento di fronte, è Isco a sfiorare il gol con un colpo di testa salvato sulla linea da Saiss. La Spagna continua comunque a soffrire e al 36’ il Marocco trova l’1-2 con En Nesyri che sovrasta Sergio Ramos sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel recupero segna di tacco Aspas. Prima il gol viene annullato per fuorigioco, ma la Var interviene e rimedia all’errore dell’arbitro. 

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Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Giugno 2018, 18:56

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