Roma, ecco Talisca "legnetto" per il centrocampo di Di Francesco

Roma, ecco Talisca "legnetto" per il centrocampo di Di Francesco

di Francesco Balzani
ROMA - Lo chiamano “legnetto” per via delle sue gambe sottili e oltre al calcio - a tirarlo fuori da un quartiere poco tranquillo come Feira de Santana - lo hanno aiutato la musica (suona tre strumenti) e la capoeira. Non è un ragazzo banale Anderson Souza Conceição, in arte Talisca (legnetto, appunto), l’obiettivo numero uno di Monchi per dare qualità e quantità sulla trequarti giallorossa. Il brasiliano è stato visionato per tutta la stagione. Un’annata esaltante al Besiktas, la 2ª di fila per il gigante 24enne che ha messo a segno 36 gol (di cui 5 in Champions) e 11 assist in 78 partite.

«Mi stupisce il fatto che ancora debba esordire con la Seleçao - ci dice il giornalista turco di Bein Sports Güntekin Onaye - Talisca ha un talento e un’indole combattiva che l’hanno portato a essere il miglior giocatore della Super Lig. Tira di sinistro da qualsiasi parte del campo, in Brasile lo paragonavano a Rivaldo, ma il fisico ricorda più Touré. Può giocare su tutto il fronte offensivo. Ha un carattere particolare però...». Un problema che ha portato il Benfica due anni fa a cederlo in prestito al Besiktas. I tifosi, che inizialmente apprezzavano il suo temperamento, non gli hanno perdonato le scorribande fuori dal campo (tra cui una sospensione della patente) e il rapporto troppo stretto con Jorge Jesus, l’allenatore “traditore” passato allo Sporting. «Non tornerò più al Benfica», ha dichiarato Talisca al termine della sfida di Champions tra i turchi e il Besiktas risolta proprio dal brasiliano al 94’ con tanto di esultanza a squarciagola.

Il brasiliano è stato la punta di diamante del Besiktas campione di Turchia un anno fa e quest’anno ha chiuso il girone di Champions al 1° posto con 14 punti e l’unica sconfitta agli ottavi col Bayern. Da “legnetto” il ragazzo di Feira de Santana è diventato per i tifosi turchi “Kiralık katil”, ossia assassino su commissione. E in effetti Talisca su punizione è un autentico cecchino. Anche di questo avrebbe bisogno Di Francesco. E Monchi lo sa. Il ds ha ammesso di aver messo il brasiliano nel mirino. Il suo cartellino è ancora del Benfica, ma il Besiktas può riscattarlo entro fine mese per 21 milioni. Il fair play finanziario però frena i turchi, così Talisca tornerà per qualche giorno nell’odiato ex club che ha fissato il prezzo sui 35 milioni. La Roma ne offre 25. Restano in piedi le piste Balotelli e Iago Aspas del Celta Vigo.Infine, in Olanda sono sicuri: su Kluivert junior la Roma è in pole. 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Maggio 2018, 08:00

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