Roma-Lazio a New York
di Francesco Balzani ed Enrico Sarzanini
Il club laziale. Nato un anno e mezzo fa oggi il ristorante Via della Pace, nel cuore dell’East Village, è diventato un punto di riferimento per i laziali newyorkesi. Dedicato a Giorgio Chinaglia l’idea del club nasce dalla sfrenata passione dei nove “fondatori” come amano definirsi: «Lo aprimmo a febbraio del 2017 dopo la sconfitta con l’Empoli con altri tifosi come me – racconta Giovanni Bartocci uno degli ideatori – volevamo sentirci vicini alla Lazio». Molto attivo sui social, oltre 6mila follower su Facebook e più di 12mila su Instagram, il club si è distinto anche per la beneficenza: «Una volta al mese andiamo a cucinare da “4chips” che si occupa di giovani mamme senza tetto e portiamo il cibo agli homeless della Penstation e abbiamo sponsorizzato una squadra di bambini nel progetto Street Soccer Usa per aiutare venti ragazzi ad avere accesso alle università mediante le borse di studio. In Italia invece aiutiamo Flavio e Francesco, i due gemelli affetti dalla Sindrome di Batten, Luca Pulino malato di Sla che ha scritto anche un libro “E il meglio deve ancora venire”. A dicembre sarò a Roma per Luigi Spalveri, che viene a New York tre mesi l’anno per fare delle terapie e Riccardo Paciaroni fondatore di Leucevia».
Questo non toglie spazio allo sfottò con la Roma: «Dopo la vittoria al derby di Coppa Italia – racconta – portammo 11 pizze con i peperoni al Roma Club per ricordagli che siamo il loro incubo peggiore». Poi svela un aneddoto: «L’ultimo derby abbiamo fatto venire una golden eagle affittata in un santuario dove si curano gli animali feriti e l’abbiamo chiamata Bigiarelli»
Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Novembre 2018, 08:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA