Roma, fatta per Karsdorp: il terzino arriva dal Feyenoord, oggi la firma?

Roma, fatta per Karsdorp: il terzino arriva dal Feyenoord, oggi la firma?

di Francesco Balzani
Monchi uno, Sabatini zero. Nella sfida di mercato appena iniziata tra Roma e Inter sarà il ds spagnolo a piazzare il vantaggio che ha un nome, un cognome e una bella faccia sorridente. Quella di Rick Karsdorp, terzino destro del Feyenoord e della nazionale olandese (ma in Feyenoord-Roma 1-2 del 26 febbraio 2015 giocò esterno destro di centrocampo nel 4-2-3-1). Su di lui si erano mossi i nerazzuri, ma il pressing della Roma ha portato i suoi frutti. E porterà nelle casse del Feyenoord 12 milioni, via di mezzo tra la prima offerta (10 milioni) e la richiesta (15). Ieri Karsdorp, 22 anni e la fidanzata Astrid, che già fa impazzire i tifosi italiani, sarebbe stato visto a Ciampino col procuratore (che fa parte della stessa agenzia che segue Strootman), il padre e il fratello che nel frattempo ha messo il like su parecchi gruppi social del club giallorosso. La Roma, che conferma la positività della trattativa, ha smentito la presenza del calciatore nella capitale, ma non quella del papà e del fratello Kevin che su Instagram ha postato diverse foto su un charter.

Karsdorp si trova ancora a Mykonos, a due passi da Totti e Nainggolan (chissà che non ci sia il loro zampino) e potrebbe raggiungere oggi Roma per effettuare le visite mediche e firmare il quadriennale da 2 milioni. Tatuato ovunque (sul petto l'enorme scritta Live without regrets, vivere senza rimpianti), in Olanda è soprannominato la locomotiva di Schoonhoven. Sul suo profilo Instagram sono piovuti centinaia di commenti da parte dei tifosi romanisti mentre un fan del Feyenoord ha risposto amaramente: «È venuto a ripararvi la fontana...», riferendosi alla Barcaccia barbaramente deturpata due anni fa dagli hooligans olandesi.

Ma i movimenti in entrata, attendendo oggi la cessione di Salah al Liverpool per 45 milioni, non sono finiti. Al posto dell'egiziano si punta Berardi, anche se il più facile da prendere è Ghezzal del Lione. Monchi intanto ha incassato il sì di Seri, il centrocampista mignon del Nizza (1,68) che ricorda Kanté e che Di Francesco vede come regista ideale. L'agente dell'ivoriano ha incontrato il ds domenica. C'è da convincere il Nizza ad abbassare le pretese ma si può chiudere per 25 milioni. Tutto dipende dalle offerte che arriveranno per Paredes. L'argentino piace a Juve e Zenit, e per la Roma non è incedibile. Insomma, per un Paredes che va arriveranno Pellegrini e Seri. Parleranno anche di questo oggi a Londra Pallotta, Monchi e Di Francesco. Il tecnico, infatti, si presenterà di persona al presidente che si trova in Inghilterra con il dg Baldissoni.
Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Giugno 2017, 08:55

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