Nel 2016 l'imprenditore thailandese, considerato il più ricco del suo paese, aveva celebrato con l'allenatore Claudio Ranieri la vittoria della Premier League. Aveva quattro figli.
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La morte del 60enne è stata confermata dalla compagnia King Power che il manager aveva portato negli anni a una vertiginosa espansione rispetto all'unico duty free shop aeroportuale con cui aveva cominciato a lavorare giovanissimo.
Theres a major incident by the King Power Stadium. Emergency services attending. pic.twitter.com/GtAbo6AHpD
— Mr Geoff Peters (@mrgeoffpeters) 27 ottobre 2018
Lo scenario dell'incidente è stato spaventoso. Il velivolo si è incendiato subito dopo aver toccato il suolo in uno dei parcheggi del complesso. In fiamme anche numerose auto. Testimoni hanno riferito di aver visto l'elicottero precipitare roteando da un'altezza di una sessantina di metri pochi istanti dopo il decollo dal centro del campo di gioco dello stadio King Power dove due ore prima era terminato (1-1) il match contro il West Ham.
Si ipotizza, data la dinamica della caduta, un guasto al rotore di coda. «Stiamo assistendo la polizia di Leicestershire e i servizi di emergenza nell'affrontare un grave incidente al King Power Stadium. Il Club emetterà una dichiarazione più dettagliata una volta che saranno state stabilite ulteriori informazioni». Sono le uniche notizie fornite da un portavoce del Leicester City Football Club.
Imagens do local do acidente em Leicester. pic.twitter.com/vpDVMQkZSE
— Giovanni Chacon (@chaconzitos) 27 ottobre 2018
Arrivano le prime reazioni dei giocatori del Leicester: Kasper Schmeichel, il portiere del Leicester, è stato visto in lacrime, mentre Jamie Vardy ha invece twittato una serie di mani giunte in preghiera.
Su twitter anche l'abbraccio del Milan: «Dopo la tragedia che ha colpito il Leicester Football Club, i pensieri più profondi vanno alla città, alla squadra ed ai fans».
Il presidente thailandese Srivaddhanaprabha era entrato con il suo Leicester nella storia del calcio per aver vinto la Premier League nel 2016. Sulla panchina di quella squadra che da matricola riuscì a battere le big inglesi, dal Chelsea al Manchester United passando per l'Arsenal, il Liverpool e il City, c'era una vecchia conoscenza del calcio italiano come Ranieri. Il tecnico romano, allenatore tra le altre di Juventus e Roma, non è mai riuscito a vincere il titolo nel Bel Paese, ma è stato capace di un exploit da mettere in cima alla bacheca della storia del calcio.
Una favola da leggenda quella scritta dal Leicester che porta anche il nome del bomber di quel campionato, Jamie Vardy.
L'attaccante che poi conquisterà anche la maglia della Nazionale inglese andò a segno per undici partite di campionato consecutive (13 reti realizzate), superando il record di gol segnati in partite consecutive di Premier League appartenente a Ruud van Nistelrooy e concluse la stagione con 24 reti in 35 presenze in campionato.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Ottobre 2018, 12:09
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