Lazio-Novara, Paola Piola: «E' la partita di papà ma questo non è più il suo calcio»

Lazio-Novara, Paola Piola: «E' la partita di papà ma questo non è più il suo calcio»

di Enrico Sarzanini
ROMA – Una gara nel nome di Silvio Piola. La sfida di Coppa Italia tra la Lazio e il Novara in programma domani alle 15 all’Olimpico (diretta tv su Rai 2) assume i contorni di un match dal sapore romantico e storico in ricordo del bomber più forti della storia del calcio italiano che vestì entrambe le maglie. Spettatrice d’eccezione Paola Piola, la figlia di Silvio: «Spero di vedere una bella partita tra due squadre che sono parte della storia e della vita di mio papà». Poi l’appello ai tifosi alla luce dei recenti episodi di violenza e di razzismo: «Vorrei che fosse una gara con un buon agonismo nel rispetto delle regole ma soprattutto una partita di calcio e che non ci siano altri aspetti. Speriamo che non ci siano questioni esterne che vanno a contaminare quello che deve essere un bellissimo momento di calcio. Questo sport può riavvicinare le famiglie allo stadio e riconciliarci con questo splendido gioco che nasce per far divertire chi lo pratica ma anche chi lo va a vedere». Poi si dice orgogliosa del fatto che il padre sia considerato un simbolo di un calcio bello e pulito: «Diceva sempre che il sogno di ogni centravanti è quello di far ballare la rete e che il compito di un attaccante è quello di far divertire segnando ed è quindi bello farlo in mille modi. Ho ritrovato questo concetto in lui anche nel momento in cui ha smesso di giocare a pallone quando si emozionava nel vedere “il bel tiro” come diceva lui. Questo deve essere il calcio: magari non risolve i problemi della gente ma li può mettere da parte ed invece spesso ne crea altri». La signora Piola oggi è molto legata alla Lazio: «Tutto merito di papà che mi ha tramandato questa passione e mi ha dato modo di conoscere un mondo a me sconosciuto. Quando lui ha vestito la maglia della Lazio noi non c’eravamo ancora ma grazie a lui ho trovato tanti amici: d’altronde si tramandano odi ed amori».
Biancocelesti favoriti dal pronostico ma guai a dire di aver già vinto: «La sfida sembra squilibrata ma il gioco del pallone è così vario che la Lazio deve stare all’erta perché se abbassi l’attenzione puoi rischiare. Il Novara si pensava potesse fare un campionato migliore ma darà tutto. Alla fine vinca il migliore». Chiude con un appello: «Sarebbe emozionante che nello stadio riecheggiasse la canzone “Il cacciatore di gol” di Tony Malco dedicata a mio padre». Prima del match verrà sicuramente proiettato un video che ricorderà le gesta di Piola.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Gennaio 2019, 09:13

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