Lazio-Napoli, Inzaghi: "Loro forti come la Juve, non li temiamo ma non dobbiamo calare"

Lazio-Napoli, Inzaghi: "Loro forti come la Juve, non li temiamo ma non dobbiamo calare"

di Enrico Sarzanini
«Contro il Napoli servirà la partita perfetta». Senza troppi giri di parole Simone Inzaghi fotografa così il big match di questo turno infrasettimanale. La sua Lazio in questo inizio di stagione ha sorpreso tutti, ma il tecnico preferisce restare con i piedi per terra, soprattutto perché avrà di fronte il miglior attacco della Serie A: «Affrontare il Napoli non è la cosa più semplice spiega - ma alla fine le devi incontrare tutte. La squadra di Sarri in campionato non perde da febbraio ed è una certezza. Lotta per lo scudetto con la Juve, e poi ha trattenuto i big».

Obiettivo cancellare lo 0-3 rimediato un anno fa all'Olimpico: «Servirà una grandissima gara, coraggiosa, facendo meglio dell'anno scorso, quando arrivammo alla sfida dopo due partite dispendiose come il derby di ritorno di Coppa Italia e il Sassuolo». 

Per questo il tecnico chiede alla squadra di ripartire proprio dalla vittoria ottenuta domenica a Marassi contro il Genoa: «Penso si sia vista per 60 minuti una bellissima Lazio, forse una delle migliori della mia gestione. Poi un episodio sfortunato ha determinato il gol e abbiamo abbassato la tensione. Senza quella diventiamo una squadra normalissima. Sappiamo di non poterci permettere cali». Se fisicamente la squadra potrà risentire della fatica, viste le tante gare che sta disputando, Inzaghi punta tutto sul gruppo: «Ogni giocatore si sacrifica per l'altro, chi non gioca è il primo tifoso di chi non lo fa. Chi subentra riesce a dare la scossa. Stanno arrivando i risultati grazie anche dall'ambiente creato dalla nostra gente».

Questa sera all'Olimpico ci sarà il ritorno dei napoletani attesi almeno in duemila: «Per questo confido nella partecipazione dei nostri: domenica quelli che sono venuti a Genova sono stati eccezionali, ci hanno sostenuto per 95 minuti, sono stati determinanti per la conquista dei tre punti. Le ultime dell'anno scorso con il Palermo e la Sampdoria sono state splendide con 50mila persone allo stadio, spero si torni a quei numeri».

Possibile la prima convocazione per Nani («E' fermo da tanto tempo, sta cercando di mettersi in pari con i compagni. Vedremo come starà e decideremo se convocarlo» ha spiegato il tecnico), la speranza di Inzaghi è quella di poter schierare De Vrij che ieri ha svolto differenziato ma che stasera dovrebbe essere in campo: «C'è ottimismo e confido nella sua presenza». E poi c'è la sfida Immobile-Mertens, due bomber in grandissima forma, il Ciro napoletano della Lazio e il Ciro del Napoli, come Mertens è soprannominato dai tifosi azzurri.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Settembre 2017, 08:16

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