Quell'Inzaghi che dopo un errore inventa sempre un colpo di genio

Quell'Inzaghi che dopo un errore inventa sempre un colpo di genio

di Marco Lobasso
Simone Inzaghi, alla fine, ha ancora ragione. La vittoria sul Parma e l'ennesimo passo avanti della Lazio tra le big della serie A è merito suo, evidentemente. Ma che paura. Ma quanto ha rischiato. Quanto ha sbagliato, prima di mettere a segno il solito, brillantissimo colpo di genio. L'errore, subito, marchiano: gioca Luis Alberto dal primo minuto. E la Lazio non va, rischia di andare sotto, graffia poco. Poi Inzaghino ci pensa, riflette. Ed ecco l'intervento, il colpo da maestro al 57', cioè appena dieci minuti dopo l'inizio della ripresa: anticipa i cambi, fuori lo spagnolo dentro Correa, fuori Leiva e dentro Berisha. E tutto cambia. Basta dire che il rigore realizzato da Immobile è merito proprio un super Berisha e che il raddoppio è firmato da un altro super, Correa. E allora, si può applaudire Inzaghi? Sì, ma con riserva. Perseverare negli errori è demoniaco; giovedì in Europa League giocherà dall'inizio Caicedo in attacco e in panchina ci finirà l'apatico Luis Alberto. Così sembra certo, così sembra logico. O no?
Numeri strani ma veri. A guardar la classifica di serie A della nona giornata di una stagione fa la Lazio aveva segnato 11 gol in più di quella attuale, aveva subito una rete in più ma aveva anche quattro punti in meno. Però, sia un anno fa sia oggi i biancocelesti sono ancora e sempre nella top 4 del campionato. Evidentemente non un caso. Inzaghi ha la sua spiegazione: la serie A di quest'anno è più forte e competitiva di un anno fa. Noi ne abbiamo un'altra: la Lazio ha una rosa più forte e quindi una panchina che può risolvere quello che lo scorso anno non poteva risolvere. Gli esempi di Berisha e Correa contro il Parma sono lampanti. Sarà vero che la Lazio è meno forte, segna meno, fa meno spettacolo del 2017-2018, ma è altrettanto verro che la panchina conta. Eccome. E Milinkovic-Savic? Meglio, molto meglio di prima. Finalmente. Che abbia finalmente  imboccato la via giusta, quella del top player quale è? Si spera. Se fosse così rimarebbe solo il problema Luis Alberto. E visto come è finita Parma-Lazio, la domanda sorge spontanea: è ancora un problema Luis Alberto?
Ultimo aggiornamento: Domenica 21 Ottobre 2018, 19:07

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