RONALDZUKIC “Dybala? Il gol in nazionale è un passo avanti a livello autostima, ci tiene tantissimo. E’ in crescita costante dal primo anno, più giochi più aumentano le difficoltà, ha iniziato bene ed è in un ottimo momento fisico e mentale, la sua crescita non si deve fermare ma dipende dalla sua volontà. E’ rientrato giovedì, è probabile che parta dalla panchina. Mandzukic e Ronaldo giocano. Pjanic? E’ diventato talmente bravo che a volte lo tolgo. Si è tolto tutti i difetti, ora è un giocatore serio, anche sul lungo”.
EMERGENZA IN MEZZO “Emre Can si sta riatletizzando, sarà a disposizione per qualche spezzone tra un paio di settimane, Matuidi rientra oggi. Serve un buon approccio dopo la sosta, lo slancio per il Valencia. Difesa a tre? Dipende dal terzo chi è. Barzagli o De Sciglio, Cancelo o Cuadrado possono fare la mezz’ala, Douglas sta bene. Dybala si esprime al meglio quando fa quasi il centrocampista e cuce il gioco, rifinisce.
Chiellini invecchiando è diventato più bravo, devo gestirlo con 3 partite in una settimana, vediamo oggi, se non gioca lui spazio a Rugani o Benatia. Magari domani gioca Rugani, dipende dalle caratteristiche, ho 5 difensori centrali e sono tutti bravi, sono sereno. Perin? A livello tecnico ho due portieri allo stesso livello, Szczesny è il titolare”.
IL NAPOLI «Il vantaggio sul Napoli si mantiene vincendo, iniziando da domani.
Non è un tour de force - dice il tecnico bianconero - Sono contento di quello che stiamo facendo, ma abbiamo una fine anno con partite belle e difficili. Dobbiamo conquistare la qualificazione Champions e riposarci. Non so se il calendario del Napoli sia più agevole, so che bisogna vincere».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Novembre 2018, 19:22
© RIPRODUZIONE RISERVATA