Bruno Conti e il dito medio: «Chiedo scusa, era una foto privata. Non offenderei mai il Liverpool»

Bruno Conti e il dito medio: «Chiedo scusa, era una foto privata. Non offenderei mai il Liverpool»
Arrivano le scuse, da parte di Bruno Conti, per il dito medio - insieme all'ex compagno di squadra Roberto Pruzzo - mostrato davanti allo stemma del Liverpool ad Anfield Road: i Reds, una delle poche pagine brutte della carriera di Conti, campione del mondo nel 1982 con gli azzurri di Bearzot, evidentemente gli hanno ricordato quel rigore sbagliato nella finale dell'84 in finale di Coppa Campioni, ed è scivolato in un errore.

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Dopo che la foto è diventata virale, resosi conto di aver sbagliato, Conti ha subito deciso di scusarsi con una dichiarazione all'ANSA. «Un momento di goliardia privato - afferma - è stato reso pubblico senza che ne fossi a conoscenza, trasformandolo in un gesto inopportuno di cui sento il bisogno di scusarmi».

«Sono nel mondo del calcio da una vita - prosegue il campione del mondo di Spagna '82 - negli ultimi venticinque anni ho provato a trasmettere i miei valori a tutti i ragazzi con i quali mi sono trovato a lavorare, a partire dal rispetto dell'avversario. Non offenderei mai alcun club, figuriamoci una società così gloriosa come il Liverpool. Il mio rispetto per un avversario che negli anni ho sempre affrontato con lealtà è fuori discussione».
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Aprile 2018, 16:13

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