Allegri: "Niente di decisivo con la Roma,
devono vincere per riaprire il campionato"

Allegri: "Niente di decisivo con la Roma, devono vincere per riaprire il campionato"

di Luca Pasquaretta
La Juve è pronta per il monday night dell'Olimpico. Allegri è stato enigmatico. Diversi i dubbi di formazione. "Dipenderà da come stanno i centrocampisti" ha detto alla vigilia il tecnico bianconero: "Vidal ha preso una botta, Pogba è stato vittima di un problema muscolare, valuterò oggi pomeriggio durante e dopo l'allenamento, e deciderò, sarebbe da sciocchi perdere un altro giocatore per tanto tempo, come è capitato per Pirlo, potrei giocare con 2/3/4 centrocampisti, dipenderà dalle loro condizioni fisiche, ma non sarà una Juve d'emergenza".



Diverse le ipotesi: ritorno al 3-5-2, 4-3-1-2 oppure 4-2-3-1. Allegri però non vuol sentir parlare di campionato chiuso: "Sono passati 3 mesi dalla sfida d'andata, dopo domani mancheranno 13 partite e ci saranno in palio 39 punti, anche perchè il Napoli si sta avvicinando e ha la possibilità di fare un gra finale di stagione, mancano tante vittorie per la quota scudetto".



Sul big match: "Sarà una bella partita fra due squadre che hanno dato vita ad un duello importante sotto l'aspetto tecnico e fisico, all'andata è stato espresso un bel calcio, messo in secondo piano dagli episodi" ha rilanciato Allegri che ha gettato acqua sul fuoco, sposando la linea De Rossi: "Mi hanno fatto piacere le sue parole, domani sarà una serata importante, dove il calcio italiano ne deve uscire, a livello di giudizio europeo e mondiale, dentro e fuori dal campo, a testa alta. Vogliamo fare risultato, deve essere così, mi aspetto una bella partita di calcio, dove si affrontano le più forti del campionato. Gli episodi dell'andata erano tutti al limite, se tutti i moviolisti riguardano adesso la partita non si troveranno d'accordo, sul gol/no gol è giusto affidarsi alla tecnologia, sulla moviola meno".



E ancora: "Quello che ha detto De Rossi è logico e normale, dovranno provare a vincere per riaprire il campionato, fino ad ora però ci sono stati pochi scontri diretti, valgono doppi, adesso cominceranno ad affrontarsi le prime, da qui alla fine sarà sicuramente importante farsi trovare pronti e non lasciare neanche un centimetro a livello mentale, tecnico e fisico" ha sottolineato Allegri, che non vuol sentir parlare di vantaggi: "Abbiamo 9 punti in più in classifica, l'obiettivo è che lo scontro diretto rimanga a nostro favore". Tradotto, la Juve ha due risultati su tre e anche un pareggio non sarebbe da buttare a questo punto della stagione, perché secondo il tecnico livornese, "la Roma ha pochi punti deboli, è una squadra di valore e nella partita secca, tutto si azzera. Sarà una sfida molto molto importante, ma non fondamentale". A condizione ovviamente di non perdere, perché potrebbe diventarlo per la Roma, che in caso di vittoria potrebbe sognare un clamoroso sorpasso. Il conto alla rovescia è iniziato, novanta minuti e dopo ne sapremo di più.
Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Marzo 2015, 15:09