Aia contro la violenza: domenica niente arbitri nel Lazio dopo l'aggressione

Aia contro la violenza: domenica niente arbitri nel Lazio dopo l'aggressione
Dopo «l'ennesimo ed increscioso» episodio di violenza ai danni di un arbitro, che era stato designato per la direzione di una gara del campionato Promozione del Lazio, l'AIA questa settimana non invierà arbitri sui campi per tutte le partite in programma nei campionati dilettanti della Regione. Lo ha deciso il presidente, Marcello Nicchi, che annuncia «una presa di posizione forte e decisa per sollecitare un momento di riflessione da parte di tutti ma anche dell'opinione pubblica sul tema della violenza nel calcio». 

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«Ieri si è consumato l'ennesimo episodio di violenza ai danni di un arbitro - ricorda la nota dell'Aia - che era stato designato per la direzione di una gara del campionato Promozione del Lazio, regione dove si sono registrati già otto casi dall'inizio della stagione sportiva.
Nella circostanza il giovane associato è stato aggredito selvaggiamente e costretto a ricorrere a cure mediche urgenti di pronto soccorso ospedaliero, dove è tuttora ricoverato», aggiunge Nicchi che fa sapere che «si valuteranno nuove e analoghe iniziative al verificarsi di ogni ulteriore episodio di violenza grave». Della situazione generale annosa e dell'iniziativa in particolare, conclude l'Aia, sono stati informati il Presidente Federale, il Presidente della LND e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per lo Sport.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Novembre 2018, 14:53

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