Muore l'arbitro Mattioli: tragedia in Spagna. Il ricordo di un giornalista e amico

di Fabrizio Fabbri

Nella tarda serata di giovedì è improvvisamente scomparso Gianluca Mattioli, 50 anni tra pochi giorni, arbitro della serie A italiana di basket ed internazionale. Era stato ricoverato d'urgenza all'Ospedale di Murcia, in Spagna, dove avrebbe dovuto dirigere una gara di Basketball Champions League. Mattioli aveva diretto 683 partite in serie A, era arbitro internazionale e stava contribuendo in maniera fattiva allo sviluppo e all'affermazione del 3x3 a livello nazionale ed internazionale. FIBA 3X3 Head of Referees aveva formato in solo tre anni 100 arbitri specializzati nel 3x3 a livello mondiale.

IL RICORDO Ma che scherzo ci hai fatto Gianluca? Mica sarà flopping anche questo? Non ci credo, non ci crediamo che quel sorriso che sfoderavi anche nelle situazioni più complicate sia diventato improvvisamente un ricordo.

Ed invece devo, dobbiamo arrenderci. Sei volato via in un attimo, troppo giovane per non maledire il destino. Ho letto di una malattia che tenevi nascosta ma che non ti ha impedito di continuare a fare ciò che riusciva benissimo: arbitrare. Eri in Spagna dopo aver diretto domenica scorsa in Italia perché il basket ti scorreva nelle vene. Tanto che se non ti bastava quello a tutto eccoti presente nel tornei più importanti, in giro per il mondo, del 3 contro 3. Sereno, amichevole, autoritario ma mai oltre il limite del confronto. Questo eri Gianluca Mattioli, arbitro ed amico. Ti piangiamo tutti ora. E lassù in paradiso non fare troppo chiasso con il tuo fischietto.