Basket, vola Milano. Bene Venezia, frenano Cremona e Varese

Basket, vola Milano. Bene Venezia, frenano Cremona e Varese

di Marino Petrelli
Milano riprende la marcia in campionato, Venezia e Avellino restano agganciate. Importanti vittorie di Bologna e Sassari in chiave Final Eight di Coppa Italia. In coda Torino cede in casa a Cantù, Pistoia batte Varese, Pesaro affonda a Reggio Emilia. Domenica prossima giornata fondamentale per stabilire le prime otto. Già certe Milano, Venezia, Avellino, Varese e Cremona, gli ultimi tre posti se li contenderanno Trento, Brindisi (scontro diretto), Sassari, Trieste e Bologna

HAPPY CASA BRINDISI – SIDIGAS AVELLINO 68-70

Anticipo di lusso al Pala Pentassuglia tra due squadre in ottima salute. Brindisi chiedeva il pass per la Final Eight di Coppa Italia, ma Avellino è solida nel finale e vince 68-70. Alla Happy Casa non basta un ottimo Banks da 24 punti, sostenuto da Chappell con 14 punti. Appena il 21 per cento nel tiro da tre punti. Avellino trova in Green, Sykes e Nichols, 50 punti in tre, una costante spina nel fianco. Avellino seconda a quota 20, Brindisi resta a 14 nel folto gruppo di pretendenti per un posto al sole.

UMANA VENEZIA – VANOLI CREMONA 78-67

La Reyer vince la sfida di alta quota al Taliercio e raggiunge Avellino a quota 20. Partita equilibrata per 20 minuti, 33-34 per gli ospiti, poi Venezia impone il suo ritmo nel terzo quarto e chiude avanti 55-47 (parziale 22-13). Cremona, tradita anche dal tiro da tre punti con appena il 23 per cento, non riesce a rientrare e finisce 78-67. Reyer con quattro in doppia cifra (Watt il migliore con 18 punti e 9/11 da due) e il 40 per cento da tre.

AX MILANO – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 86-78

Milano senza Nedovic e Tarczewski infortunati, James tenuto a riposo precauzionale, debutta Omic arrivato in settimana dal Buducnost. L’Olimpia parte bene: 16-10 al sesto. Trento sorpassa 24-27 al 14esimo, Mian e Jovanovic trovano le triple del 32-35 al 16esimo. Al riposo lungo l’Aquila mantiene un punto di vantaggio, 39-40. Kuzminskas e Della Valle (alla fine 15 punti per lui) danno la scossa.Senza brillare la AX è avanti 52-44 al 25esimo. Trento non segna più, il vantaggio si dilata 64- 51 alla fine del terzo quarto (parziale da 25-11). Al 36esimo è 78-66. Finisce 86-78. Per Milano cinque giocatori in doppia cifra, Gudaitis 19 punti e 8 rimbalzi, Kuzminskas 13+12.

FIAT TORINO – ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 96-106 dts

Torino sconfitta dopo una settimana piuttosto travagliata con l’esonero di coach Brown e l’allontanamento di Carlos Delfino per l’aspra discussione con il vice presidente Forni (i tifosi di casa si schierano apertamente con l’ex giocatore con una coreografia a lui dedicata). Partita in grande equilibrio dall’inizio alla fine. Cantù avanti 25-26, poi allunga 34-43, ma al riposo lungo è 47-49. Cantù avanti 65-66 al 30esimo. Wilson mette otto punti consecutivi e la Fiat torna avanti 73-71. Si va avanti con vantaggi minimi. Cantù 89-91, Moore ritrova la parità a 25 secondi dalla fine. Cantù non trova il canestro e si va al supplementare. Jefferson e Gaines confezionano il 93-98 che segna il solco, Torino non ne ha più, Cantù vince 96-106 la seconda consecutiva e si allontana dall’ultimo posto.

SEGAFREDO BOLOGNA – GERMANI BRESCIA 88-80

Bologna finalmente al completo. La partenza dei ragazzi di Sacripanti è convinta: 15-6 al sesto, poi 24-16 al decimo. Virtus avanti 29-22, ma a questo punto la Leonessa si scuote fino al 31-30 del 15esimo. Al riposo lungo Punter regala il 42-34. Brescia trova in Hamilton l’arma in più ad inizio terzo quarto e sorpassa 49-52 al 25esimo con la Unipol Arena incredula. Kravic stoppa in difesa e segna in attacco, Bologna sorpassa 63-58, ma Laquintana impatta al 30esimo con una tripla di tabella. La Virtus riparte con pazienza: 71-65 al 33esimo. M’Baye ha la mano caldissima, Bologna scappa via 79-70. Diana chiama time out e quasi viene alle mani con Mika. La Virtus allunga 83-71 e chiude 88-80

BANCO SARDEGNA SASSARI – ALMA TRIESTE 102-97

Sassari parte forte grazie alla precisione nel tiro da due e arriva fino al 24-16. Trieste ricuce sul 24-20. La Dinamo spinge, 34-26 al 14esimo. Dopo 20 minuti Dinamo in controllo 51-39 con il 63 per cento dal campo. Cooley e Bamforth sospingono i padroni di casa che volano 63-46 al 25esimo. Trieste aggiusta un po’ la mira e chiude sotto 76-63. La rimonta continua ad inizio quarto con un parziale di 2-9 per il 78-72. Ora è tutta un’altra partita. Entrano le triple per gli ospiti che al 34esimo si avvicinano al meno cinque: 83-78. La Dinamo si aggrappa a Cooley, 25 punti e 7 rimbalzi, per tornare alla doppia cifra di vantaggio, 95-85 al 37esimo. Fernandez è l’ultimo a mollare per l’Alma, finisce 101-97.

ORIORA PISTOIA – OPENJOBMATIS VARESE 71-65

Generosa partita di Pistoia che in settimana ha perso Gladness per infortunio e deve stringere i denti. Dominique Johnson, che attende la riconferma fino a fine stagione, è monumentale e guida i suoi con 26 punti (6/9 da tre). Primo quarto da 23-17, ma Varese rientra 36-35. La partita non è bella, Pistoia ci mette cuore ed è avanti 52-51 al 30esimo. Avramovic regala il 57-60, ma Peak e Auda lottano come leoni per il 65-62 al 37esimo. Moore e Scrubb potrebbero ridurre, ma sprecano e Johnson la chiude dalla lunetta facendo esplodere il Pala Carrara.

GRISSIN BON REGGIO EMILIA – VL PESARO 108-66

Partita senza storia al Pala Bigi. Reggio Emilia nelle ultime settimane è rinata. Pesaro affonda ancora e ora la posizione di coach Galli è fortemente in bilico. Reggio scappa via nel primo quarto con Aguilar, perfetto nelle triple, e De Vico, 25-15. Nel secondo quarto, la Grissin Bon produce un parziale da 32-15 e al riposo lungo si va sul 57-30. La partita di fatto finisce qui. I tifosi di Pesaro vanno via dal settore ospite in segno di protesta. Mussini con le triple allarga la forbice: 78-42 al 27esimo, 81-44 al 30esimo, 93-53 al 34esimo. Finisce 108-66 e c’è gloria anche per Soviero, classe 2001, che segna i primi due punti in serie A.

LA CLASSIFICA

Milano 26, Venezia e Avellino 20, Varese e Cremona 18, Brindisi, Sassari, Trieste e Bologna 14, Trento 12, Cantù e
Brescia e Reggiana 10, Torino, Pesaro, Pistoia 8.



 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Gennaio 2019, 01:06
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