Si vola in Portogallo: con in testa quattro piloti racchiusi in due punti, a Porto è in programma una tappa cruciale per il mondiale
di Alessio Caprodossi
La lotta è serrata e ogni punto o errore potrebbe rivelarsi determinante per il proseguo del campionato. Le luci dei riflettori saranno puntate in particolare sul quartetto in cima alla classifica: lo statunitense Kirby Chambliss, il giapponese Yoshihide Muroya, il ceco Martin Sonka e il canadese Pete McLeod.
Chambliss è il più in forma di tutti, come dimostrano i due successi consecutivi a Budapest e a Kazan che gli hanno permesso di guardare tutti dall’alto grazie a i suoi 40 punti. A una lunghezza ci sono Muroya, vittorioso a San Diego e sul tracciato casalingo di Chiba ma tornato a bocca asciutta dalla Russia, e Sonka, che ha vinto la gara d’esordio ad Abu Dhabi andando poi sempre a punti, anche se sono solo due quelli ottenuti nell’ultima tappa. A chiudere il quartetto a quota 38 punti c’è McLeod, che nelle ultime tre tappe è stato il migliore nelle qualifiche pur non riuscendo mai a trionfare e chiudendo in seconda piazza in Ungheria e in Russia.
In un tracciato storico per l’Air Race è curioso dare uno sguardo alla cabala, specie con una classifica così corta. Nelle tre precedenti edizioni (dal 2007 al 2009) a Porto sul gradino più alto del podio sono saliti Hannes Arch, Paul Bonhomme e Steve Jones, diventate poi tre leggende della disciplina. I primi due hanno poi conquistato il titolo a fine stagione, mentre il terzo non ha vinto il mondiale ma ha fatto carriera vestendo i panni di direttore del Red Bull Air Race. La gara sarà visibili in differita su www.Redbull.tv il 4 settembre. Per info su biglietti, piloti e campionato c'è il sito www.redbullairrace.com.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Settembre 2017, 15:21
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