McGregor ko contro Khabib, poi la maxi-rissa a fine incontro: ecco cosa è successo

McGregor ko contro Khabib, poi la maxi-rissa a fine incontro: ecco cosa è successo
L'esito finale dell'incontro, con il ko inflitto all'irlandese Conor McGregor, è passato decisamente in secondo piano quando il lottatore russo Khabib Nurmagomedov, furioso, ha abbandonato il ring per aggredire un membro del team del rivale. Ne è nata una vera e propria maxi-rissa, con colpi da tutte le parti, ma solo da poche ore si sa il motivo dell'ira dell'atleta russo.

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La causa scatenante, secondo quanto riportato da TMZ, sarebbero gli insulti discriminatori da parte di Dillon Danis, un membro della squadra di McGregor, nei confronti di Khabib, che è un musulmano praticante. L'uomo, durante il secondo e il terzo round dell'incontro, valido per l'evento UFC 229 e svoltosi sabato sera, lo avrebbe apostrofato così: «Fottuto topo musulmano».

Subito dopo la vittoria, Khabib Nurmagomedov non ha esitato a lanciarsi fuori dall'ottagono per colpire Dillon Danis. Dopo il parapiglia, durato parecchi minuti, la situazione, non senza difficoltà, è tornata alla normalità. Al momento, la UFC ha deciso di aprire un'indagine e decidere per eventuali sanzioni. Conor McGregor, che aveva preso di mira lo sfidante nelle settimane scorse proprio per via della sua fede islamica, ha già chiesto ufficialmente la rivincita.
 

Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Ottobre 2018, 14:27
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