L'UIM CELEBRA I CAMPIONI MONDIALI
AL MITO MOLINARI IL PREMIO CASIRAGHI
Alla cerimonia hanno preso parte e sono stati premiati 64 atleti che hanno vinto 76 titoli mondiali nelle diverse categorie provenienti da differenti nazioni. La motonautica mondiale in questi anni sta avendo un grande sviluppo ed è uno sport praticato e diffuso in tutto il mondo. A Montecarlo sono stati infatti premiati atleti russi, italiani, spagnoli, svizzeri, canadesi, estoni, ungheresi, francesi, sudafricani, inglesi, tedeschi, croati, , svedesi, statunitensi, slovacchi, del Kuwait e degli Emirati Arabi Uniti.
"Il Gala di quest’anno -ha dichiarato Chiulli-, giunto alla settima edizione, ha confermato, grazie alla presenza di tantissimi atleti provenienti da ogni parte del mondo, che la motonautica è uno sport globale che cresce anno dopo anno grazie anche ad un gran numero di giovani che amano come noi il mare".
"Celebrare tanti campioni è un grande orgoglio che condivido insieme a tanti dirigenti sportivi provenienti da ogni parte del mondo -ha aggiunto il presidente della Uim-. Oggi inoltre abbiamo voluto celebrare due leggende dello sport mondiale come Klaus Dibiasi e Renato Molinari che debbono essere fonte d’ispirazione per i grandi valori che lo sport rappresenta e vivo esempio di lealtà ed energia e stimolo per le giovani generazioni".
Proprio Renato Molinari, schivo lombardo che venne descritto dai suoi rivali come il "Mohammed Alì" della motonautica riceve il premio dedicato all'amico e compagno di gara, Stefano Casiraghi, marito della principessa Carolina, morto in gara proprio a Monte-Carlo. Molinari porta in dote i suoi 18 titoli mondiali, ma da anni non sale più sui bolidi d'acqua. "Il giorno della morte di Stefano me lo ricordo bene. Io quando smisi non ne ho voluto più sapere di salire sui motoscafi, anche quelli che costruivo. Devi capire che il tempo è passato e tu non sei più lo stesso di quando gareggiavi".
Ultimo aggiornamento: Domenica 6 Marzo 2016, 21:21
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