Il sud del Brasile e una «zona di guerra», con intere citta allagate e migliaia di persone isolate dopo che le piogge torrenziali di questa settimana hanno ucciso almeno 78 persone, hanno avvertito le autorita. Dalle strade invase dall'acqua o dall'aria, la portata del disastro nello stato di Rio Grande do Sul e sconcertante: case i cui tetti sono a malapena visibili, persone che hanno perso tutto in pochi minuti e il centro di Porto Alegre, la modernissima capitale della regione che ospita 1,4 milioni di persone, completamente allagato.
Stato di calamità
La segreteria nazionale per la Protezione e la Difesa civile del ministero dell'Integrazione e dello Sviluppo regionale brasiliano ha emanato una nuova ordinanza, pubblicata in un'edizione straordinaria della Gazzetta Ufficiale dell'Unione, in cui ha ampliato il riconoscimento dello stato di pubblica calamità per piogge intense in 336 comuni del Rio Grande do Sul.
Il governatore del Rio Grande do Sul, Eduardo Leite, aveva già dichiarato lo stato di pubblica calamità, dopo la sequenza di temporali, che hanno allagato numerosi municipi. Secondo l'ultimo bollettino della Protezione civile dello Stato, risultano disperse almeno 105 persone.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Maggio 2024, 12:37
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