Sampdoria-Torino 2-0, gol Gabbiadini
e Okaka. E gavettone di Mihajlovic

Sampdoria-Torino 2-0, gol Gabbiadini e Okaka. E gavettone di Mihajlovic
GENOVA - Sampdoria-Torino finita 2-0 per la Samp, con gol di Gabbiadini e Okaka e gavettone di Mihajolvic.



PER OKAKA GAVETTONE DI MIHAJLOVIC Dopo il gol del 2-1 Stefano Okaka è stato bersaglio di un gavettone da parte di Sinisa Mihajolvic. L'attaccante, prima di festeggiare la rete del raddoppio con i compagni, è andato verso la panchina per abbracciare Mihajlovic che prima di fargli i complimenti gli ha versato l'acqua in testa. I due sono scoppiati a ridere poi si sono abbracciati.



IL RESOCONTO DELLA PARTITA



Un gol 'alla Mihajlovic' e la galoppata-super di Okaka regolano uno spento Torino al Ferraris. I gol, entrambi al 34' del primo e del secondo tempo, hanno regalato la prima vittoria stagionale alla Sampdoria, sotto lo sguardo attento del presidente Massimo Ferrero, accompagnato per l'occasione da Ricky Tognazzi e Simona Izzo.



Formazioni come da annuncio, con il solo Molinaro tra i granata al posto di Darmian non al meglio e con il 4-3-3 di Mihajlovic che sfrutta Eder e Gabbiadini sugli esterni per bloccare la superiorità a centrocampo della squadra di Ventura che, nonostante i 5 elementi in mediana, non riesce mai a guidare il centrocampo. Al 10' la prima occasione con Soriano che entra in area da destra e dal fondo cerca un compagno in area piccola. A raccogliere il cross però non c'è nessuno e la palla termina fuori dalla parte opposta.



La risposta del Torino è tutta in un tiro di Vives da fuori area che termina abbondantemente a lato. Poche le emozioni, complice anche il gran caldo, ma la temperatura s'impenna al 33' quando Glik stende al limite Soriano. Il calcio di punizione è di Gabbiadini che dalla lunetta dell'area batte un preciso rasoterra 'alla Mihajlovic' che si infila proprio nell'angolo difeso da Padelli. Il Torino è in affanno e non riesce a costruire azioni degne di nota se si esclude al 45' l'azione di Moretti su corner di Bovo che mette alto di testa.



La ripresa inizia senza cambi con Quagliarella che prova a servire Larrondo in area ma l'attaccante argentino nel tentativo di anticipare Gastaldello colpisce male e il pallone termina fuori. Bloccati spesso al limite, i granata provano allora la carta da fuori area ma la girata improvvisa di Quagliarella termina alta. Ventura cambia, inserendo prima Darmian e poi Amauri. Ma è ancora Gabbiadini a colpire con una punizione che fa letteralmente tremare la traversa a portiere battuto. Per la Sampdoria, trascinata anche da un presidente versione ultrà che si alza dal proprio posto in tribuna per incitare i tifosi a sostenere ancor di più la squadra, è il segnale che è arrivato il momento del raddoppio.



Al 34' arriva il gol capolavoro di Okaka che recupera palla all'altezza della propria panchina, resiste a un primo intervento di Glik involandosi verso l'area e trascinandosi dietro Moretti attaccato alla maglietta. Okaka entra in area e batte Padelli con un preciso rasoterra che si infila alla destra del portiere granata facendo esplodere i ventimila del Ferraris. La festa blucerchiata è completata dal mantenimento della promessa di consegnare la metà dell'incasso alla ricerca sulla Sla, circa 26 mila euro.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Settembre 2014, 14:37