UDINE - A pochi giorni dal via della 95esima Adunata Nazionale, che quest'anno andrà in scena a Vicenza, nel capoluogo friulano che l'anno scorso ospitò le Penne Nere è tempo di bilanci. Sì perché quando gli Alpini arrivano in città, il seguito è altissimo così come l'impatto economico diretto e indiretto che questo evento riesce a creare
Adunata Nazionale, tutti i numeri dell'edizione 2023
Non importa se hai o meno la penna nera, se porti un cappello su pei monti, su pei monti a guerreggiar, il corpo degli Alpini è sinonimo di quella "Grande famiglia", per usare lo slogan della scorsa edizione, che suscita curiosità, interesse dai più piccoli ai più grandi. Ecco allora che nell'attesa che nel capoluogo berico sia dia inizio al 95esimo raduno nazionale delle Penne Nere, in programma dal prossimo 10 al 12 maggio, dal Dipartimento di Scienze economiche e statistiche dell'università di Udine è stato stimato in quasi 105 milioni il valore dell'impatto economico diretto e indiretto dell'adunata nel 2023, calcolato su una base di 297.500 presenze. Mentre il conseguente gettito fiscale è stato valutato in circa 26 milioni. Lo studio è stato condotto in collaborazione con l'Associazione nazionale alpini e pubblicato nel volume "L'adunata degli alpini. Valori, economia e sostenibilità" (Forum) e presentata oggi, ha consentito di raccogliere oltre 3.400 interviste e analizzare un centinaio di variabili per indagare le ricadute della manifestazione sulle comunità di riferimento.
Perché si fa l'Adunata degli Alpini
Secondo il report oltre il 60% del campione riconosce l'evento come unico nella sua capacità di creare condivisione e vicinanza intergenerazionale.
Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Maggio 2024, 17:55
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