Monza salva il suo Gran Premio: rinnovo con la F1 per altri tre anni
di Elisa Straini
«L’obiettivo – ha detto a contratto firmato – adesso è far diventare il GP di Monza, nei prossimi anni, un evento ancora più importante, in grado di affascinare e attrarre sempre più gli appassionati di tutto il mondo». Un epilogo non scontato e arrivato «tra mille difficoltà», ha ammesso lo stesso Sticchi Damiani, ma che ora fa tirare un sospiro di sollievo a tutto il mondo dello sport. A partire dal presidente del Coni Giovanni Malagò. «Un risultato straordinario, frutto del lavoro di una squadra straordinaria», ha esultato ieri ricordando anche il «contributo fondamentale arrivato sia dal premier Matteo Renzi, che dal presidente della Regione Roberto Maroni». «A dimostrazione del fatto – ha detto - che quando si lavora insieme e si fa squadra, lo sport italiano vince».
Da parte del governatore invece oltre alla soddisfazione - «la Regione ci ha creduto fin dai tempi di Expo, con la raccolta firme e poi mettendo a disposizione le risorse che sono state determinanti per la sigla di questo accordo» - anche un appello al governo perché ora «intervenga su Imola per convincerli a ritirare il ricorso presentato contro Monza». «È assurdo - ha sostenuto l’ex leader leghista - che, in un contesto di competizione globale, in Italia ci si faccia la guerra in casa: Monza è da sempre il Gran Premio d’Italia». r
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Novembre 2016, 10:06
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