Alonso: «Il campionato finisce, è un sollievo»
Stampa tedesca: crisi Ferrari, via Mattiacci

Alonso: «Il campionato finisce, è un sollievo» Stampa tedesca: crisi Ferrari, via Mattiacci
Volti, ambizioni e occupazioni totalmente diverse. Due mondi paralleli ma distantissimi quelli Mercedes e Ferrari, al caldo del circuito Yas Marina per il Gp di Abu Dhabi, ultima gara della stagione e ciglio estremo di un successo tedesco a cui corrisponde un disastro in rosso.

Nico Rosberg, autore della pole position, si è dilettato prima delle qualifiche in una serie di palleggi calcistici da goleador consumato, mentre a consumare i box della scuderia di maranello ha pensato la piena e consapevole sensazione di impotenza per il nono tempo di raikkonen e addirittura ild ecimo di fernando Alonso, al suo addio a Maranello. «Il campionato finisce, è un sollievo. La verità -afferma l'asturiano nelle dichiarazioni che trovano ampio spazio sui media spagnoli- è che tutti gli sportivi, in ogni disciplina, vogliono vincere». Con la rossa, Alonso ha sfiorato il titolo iridato senza conquistarlo.



«Sono stati 5 anni meravigliosi, nei quali abbiamo lottato per i campionati. Ma due soli piazzamenti sul podio in una stagione sono un risultato mediocre», prosegue. «Vengo da 3 sesti posti ottenuti in Russia, ad Austin e in Brasile. Qui ad Abu Dhabi sarò soddisfatto con qualsiasi risultato, voglio divertirmi e godermi qualche bel duello in pista. Parto dalla decima posizione e con gomme usate, è difficile dire dove potremo arrivare. In genere, in gara andiamo meglio rispetto alle qualifiche. Proverò a recuperare terreno»



Il tono delle notizie sulla ferrari non migliora neppure allontanandosi dal Golfo persico. Per il magazine Sport Bild, il Cavallino silurerà Mattiacci, uno scenario che sa di terremoto. Mattiacci, che soli 7 mesi fa ha rimpiazzato Stefano Domenicali, pagherebbe il pessimo rendimento della squadra nella stagione che si chiude domani con il Gp di Abu Dhabi. Peserebbe, in particolare, la bocciatura decretata da Sergio Marchionne. Per l'incarico di team principal, quindi, avanza la candidatura di Maurizio Arrivabene, già vicepresidente di Phillips Morris International e numero 1 di Marlboro Italia. La Ferrari, per ora, smentisce categoricamente: «Si tratta di una voce infondata, è venuta fuori anche in passato quando c'erano altri boss del team»
Ultimo aggiornamento: Sabato 22 Novembre 2014, 17:16