Euro 2016, stasera l'Inghilterra
contro la sorpresa Islanda
di Massimo Sarti
Prima c’è però una partita ricca di insidie, quella di stasera alle 21 a Nizza. Perché un eventuale “leave” dagli Europei al cospetto della piccola, seppur in grande crescita, Islanda, sarebbe un colpo difficile da digerire. «Penso che siamo abbastanza forti da restare in questo torneo. Daremo il massimo, per noi stessi e per la nostra nazione», ha detto l’ex allenatore dell’Inter.
L’Inghilterra sinora non ha pienamente convinto nei due pareggi con Russia e Slovacchia e nella vittoria in rimonta ed in extremis nel derby britannico con il Galles (tra l’altro già nei quarti: «Affronteremo un’Islanda molto ben organizzata, una squadra che riflette il carattere del suo popolo, ovvero grande determinazione ed abilità a sopravvivere in situazioni difficili», ha aggiunto Hodgson, che dovrebbe schierare un 4-1-4-1 con possibile ballottaggio tra Vardy e Kane al centro dell’attacco. Previsto il ritorno di Rooney dal primo minuto.
L’Islanda sarà incitata in tribuna a Nizza dal nuovo presidente della Repubblica Gudni Johannesson, eletto ieri dopo 20 anni nei quali la massima carica dell’isola era stata ricoperta da Olafur Grimsson. Curiosità: circa il 10% degli islandesi è in Francia per gli Europei, pronti a «vivere un momento storico. Sarà la nostra partita più importante di sempre, il sogno di quando ero bambino», ha detto Gylfi Sigurdsson, centrocampista dello Swansea e compagno di reparto dell’ex pescarese e sampdoriano Birkir Bjarnason, ora al Basilea. Sogno islandese con in panchina lo svedese (ed ex ct di Ibrahimovic e compagni) Lars Lagerback: «L’Inghilterra ha sinora fatto un buon calcio, spero riusciremo a chiuderlo come hanno fatto le altre squadre nella fase a gironi»
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Giugno 2016, 08:54
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