Tour-de-force Juve, tutto in 22 giorni: Allegri può sognare la fuga

Tour-de-force Juve, tutto in 22 giorni: Allegri può sognare la fuga

di Timothy Ormezzano
La Juventus vuole seminare le inseguitrici. O meglio: chi insegue il sogno di inseguirla. Il calendario mette i bianconeri davanti al secondo tour de force stagionale (7 partite in 22 giorni), ma anche ad alcuni crocevia fondamentali per la corsa verso scudetto e ottavi di Champions. Napoli-Roma di domani al San Paolo eleggerà l'anti-Juve. Ma in caso di pareggio, i bianconeri, battendo poche ore dopo l'Udinese dell'ex Del Neri, potrebbero scappare a +6 dagli azzurri e a +7 dai giallorossi: un attentato al campionato, e siamo soltanto a ottobre.

La squadra si è ricompattata. Ieri a Vinovo sono rientrati gli ultimi nazionali, compresi Cuadrado e Dani Alves, con un giorno di anticipo sui piani iniziali. Buone notizie anche dall'infermeria: dopo Marchisio, il cui inserimento sarà graduale, Allegri ha recuperato pure Benatia e Chiellini. Contro i friulani il tecnico rilancerà dal primo minuto Mandzukic, a secco di gol in bianconero da quasi sei mesi, con staffetta tra Dybala e Higuain. Sarà una Juve meno sudamericana possibile, per questione di fatiche, voli e fusi intercontinentali. I big torneranno molto utili per la trasferta di martedì a Lione.

Una partita fondamentale se non decisiva, a maggior ragione visto che la Champions è il core business dell'azienda bianconera. La Juve è in testa al girone assieme insieme al Siviglia con 4 punti, uno in più dei francesi: sbancare il loro campo, relegandoli a -4, scaverebbe un solco molto difficile da colmare per Lacazette e compagni. Al rientro dalla Francia i bianconeri metteranno nel mirino un altro big match, quello di sabato 22 in casa del Milan. Dopodiché il turno infrasettimanale contro la Samp permetterà ai titolarissimi di ricaricare le pile in vista dell'atteso scontro-scudetto del 29 ottobre allo Stadium: l'ultima spiaggia per il Napoli?
Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Ottobre 2016, 08:43