Stasera Sparta Praga-Inter, turnover parziale
per De Boer: “Voglio vincere l'Europa League”

Stasera Sparta Praga-Inter, turnover parziale per De Boer: “Voglio vincere l'Europa League”

di Alessio Agnelli
«Icardi e Perisic out? Segneranno altri. Con lo Sparta farò dei cambi, ma ho molta fiducia nella mia squadra: il nostro obiettivo è vincere la Coppa». E non soltanto la sfida di stasera alla Generali Arena di Praga, da tre punti obbligati dopo il ko all'esordio con gli israeliani dell'Hapoel.

Frank De Boer punta, infatti, al bersaglio grosso e, alla vigilia del matchday2 di Europa League con lo Sparta, non si è fatto troppi problemi ad ammetterlo, derogando per una volta al principio dello step by step che ha accompagnato il suo primo mese e mezzo di Inter. E senza nascondersi. «Chiaramente vogliamo vincere l'Europa League - ha proseguito in conferenza l'ex Ajax-. Parliamo di una competizione diversa rispetto al campionato, e dovrò valutare anche l'impiego di tutti i giocatori. Contro lo Sparta sarà veramente un match molto importante, siamo entrambe a zero punti e vincere sarebbe fondamentale per la classifica. Ma noi siamo l'Inter e vogliamo andare avanti in questo torneo».

Nessun pensiero a Roma, quindi, «perché quella è la prossima partita». E concentrazione massima sull'11 di David Holoubek, fresco di nomina dopo l'esonero di Scasny a inizio settimana. E indipendentemente da chi scenderà in campo tra i nerazzurri. «Dobbiamo valutare lo stato fisico dei nostri calciatori. Penso, per esempio, a Santon (non convocato, ndr): non credo sia in grado di giocare tre gare consecutive. Quindi farò qualche cambiamento a livello di formazione, ma la squadra proposta sarà ovviamente molto competitiva». In attacco non ci saranno Icardi e Perisic, 8 gol in due sugli 8 di squadra, «ma non sono preoccupato. Tutti miglioreranno e arriveranno tanti gol anche da altri calciatori».

Missione non subirne invece per Samir Handanovic. «Abbiamo riflettuto sul fatto che andiamo sempre in svantaggio - ha sottolineato lo sloveno - e non è una cosa normale. Dobbiamo migliorare partita dopo partita e crescere anche in questo. Campionato o Europa League? Non scelgo, tutte le gare sono importanti e quella con lo Sparta ora lo è di più».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Settembre 2016, 09:03

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