Sparta Praga-Inter, le pagelle: disastro generale,
solo Candreva e Palacio sufficienti
di Alessio Agnelli
HANDANOVIC 5,5
Poco reattivo sull'1-0. Incolpevole sul raddoppio e sul 3-1 di Holek.
D'AMBROSIO 5,5
E' forse il meno peggio dei 4 dietro, con tre salvataggi provvidenziali nell'area piccola ad evitare la goleada (11' st Ansaldi 6: intraprendente nell'uno contro uno e al cross, ermetico dietro).
RANOCCHIA 4
Un disastro come il compagno di reparto Murillo. Condivide con il colombiano le maggiori responsabilità sull'1-0, con un posizionamento da censura ed un buco old-style sull'assistman Dockal. Completa la serataccia da incubo, con il rosso.
MURILLO 4,5
Il concorso di colpa sul vantaggio e tante palle sanguinose regalate, per pressapochismo, agli avversari. Senza Miranda sembra un altro.
MIANGUE 5
Appoggia spesso e volentieri l'azione, in marcatura è troppo arrendevole.
GNOUKOURI 4,5
Non ne azzecca una, evidenziando grosse lacune tattiche e tecniche. Appoggi a pochi metri clamorosamente sbagliati e la dormita sul 2-0 (25' st Icardi 6: dà il via al 2-1).
FELIPE MELO 4
Come Gnoukouri, ma con l'aggravante dell'esperienza. Senza idee in cabina di regia e un colabrodo in marcatura.
CANDREVA 6
L'unico a provarci o a creare uno straccio d'azione. Suoi il primo tiro e due cross al bacio per Palacio ed Eder, mal sfruttati dai compagni (18' st Perisic 5,5: la speranza è che abbia risparmiato le energie per Roma).
BANEGA 5
Senza Joao Mario tocca a lui accendere la luce, ma si capisce subito che sarà buio pesto.
EDER 5
Si sacrifica in copertura, ma al tiro non è mai un fattore, divorandosi pure un gol già fatto nel finale.
PALACIO 6
Stretto nella morsa della retroguardia ceca e costretto a giocare sul filo del fuorigioco. Il premio alla perseveranza è il primo gol in stagione.
DE BOER 5
Seconda gara in Europa League e secondo ko. Di sicuro si farà sentire con i suoi, senza nerbo. Ma la qualificazione ai 16esimi è già a rischio.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Settembre 2016, 08:49
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