Il Crotone supera il Pescara 2-1 e alimenta le speranze di salvezza
La partita si sblocca dopo una prima fase di studio nella quale è stato il Crotone a menare le danze. È Palladino a procurarsi un calcio di rigore che lui stesso trasforma. Anche in questa occasione Falcinelli ci ha provato a prendersi il pallone, ma nulla da fare, i rigori non sono per lui. Lo stesso non fa il Pescara però perché Memushaj si fa ipnotizzare da Cordaz che gli respinge il rigore non calciato al meglio. Secondo rigore consecutivo parato dall'estremo difensore pitagorico dopo aver fatto lo stesso nello scorso turno di campionato ai danni di Niang. Non riesce invece l'impresa a Memushaj di segnare per la quarta volta consecutiva al Crotone.
Il pareggio però arriva e sempre negli ultimi dieci minuti e sempre su calcio da fermo. Il Crotone lascia colpevolmente solo Campagnaro che di testa insacca. Neanche il tempo di commentare che Ferrari si regala la prima gioia in serie A e sempre di testa regala la vittoria al Crotone. Il Pescara porta bene al difensore che lo scorso anno proprio contro gli abruzzesi ha segnato il suo unico gol in serie B. Domenica prossima trasferta non impossibile sul campo dell'Udinese e in caso di risultato positivo per la squadra di Nicola inzierebbe un nuovo campionato. Per il Pescara è buio pesto, qualcosa va rivista.
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Ultimo aggiornamento: Sabato 10 Dicembre 2016, 20:14
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