Samp-Lazio 1-2: Felipe ispira, Milinkovic e Parolo segnano e Inzaghi ritrova il sorriso

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Serviva una pronta reazione dopo la sconfitta nel derby. Serviva ritrovare immediatamente la luce per non perdersi. E così è stato. La Lazio vince 2-1 a Marassi contro la Sampdoria e riprende quella strada che porta in Europa. Una zuccata di Milinkovic e una scivolata di Parolo a distruggere le tossine del derby. Anche se nel finale vive troppi brividi. I ragazzi d'Inzaghi non chiudono il match è la rete di Schick rischia di rovinare una buona gara giocata dalla Lazio. Immobile non riesce a sbloccarsi e fallisce almeno tre occasioni. Bene però dal punto di vista del carattere, tallone d'Achille di questa squadra. La vittoria contro la Samp però dimostra che di passi avanti Biglia e compagni ne stanno facendo molti. 
 


LO SPARTITO
Inzaghi sceglie Lulic alto e soprattutto cuce un ruolo addosso a Milinkovic. Il serbo si colloca subito dietro Immobile trasformando il 4-3-3 in un 4-4-1-1. Di sicuro nella reazione biancoceleste avranno influito le urla del presidente Lotito, furioso martedì a Formello per la sconfitta contro la Roma. Dito puntato sul carattere di qualcuno, tra questi anche Anderson che ha prontamente risposto con una prestazione da applausi condita da due assist al bacio. La Lazio vola a quota 31 e la rincorsa all'Europa è ricominciata nel migliore dei modi. Ad essere pignoli bisogna chiudere prima le partite per non vivere finali col cuore in gola dopo aver dominato la gara. 

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Ultimo aggiornamento: Sabato 10 Dicembre 2016, 23:45

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