«Questo format - continua Carolei - non nasce per denunciare persone o comportamenti violenti, bensì l'ho ideato dimostrare quanto sia difficile in Italia ancora oggi portare un gesto di pace, distensione, amicizia o fratellanza tra tifosi di colori differenti. Ma purtroppo ho dovuto constatare che non è possibile neppure camminare per strada indossando colori diversi rispetto a quelli della tifoseria locale, se non a tuo rischio e pericolo».
Fermo è, ad ogni modo, l'intento di Carolei di proseguire nella sua attività: «I miei video - sottolinea la webstar - cercano di strappare una risata a chi li guarda, ma in questo caso c'è anche la voglia di far riflettere sul peso eccessivo che tutt'oggi hanno il tifo e la rivalità tra tifoserie. Quindi se questo accade anche a seguito di certi commenti, non può farmi che piacere. Da parte mia cerco di fare umorismo e questo non è mai mancanza di rispetto. Non sono un provocatore, semmai un pacificatore. Le minacce tuttavia non fermeranno il format e la mia voglia di scambiare un segno di pace. Vorrei continuare ma non per ricevere improperi, semmai per cercare tifosi che capiscano il senso della mia presenza: anzitutto per sorridere insieme». Giacomo Carolei, 30enne comico toscano, da tre anni si dedica alla creazione di video comici su Facebook, dove ha totalizzato oltre 20 milioni di visualizzazioni.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Gennaio 2018, 19:13
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