Roma, Salah verso il Liverpool. Totti nello staff di Di Francesco?

Roma, Salah verso il Liverpool. Totti nello staff di Di Francesco?

di Francesco Balzani
Più Reds che giallorosso. Dopo essersi arenata per qualche giorno la trattativa per portare Salah al Liverpool è ripartita spedita tanto che in Inghilterra ieri si è sparsa voce dell'annuncio imminente dell'acquisto dell'egiziano da parte del club di Klopp. In realtà bisognerà aspettare ancora qualche giorno per limare la differenza tra offerta (30) e domanda (40), ma c'è la volontà di chiudere la faccenda anche perché entro il 30 giugno la Roma dovrà fare cassa per chiudere positivamente il bilancio e la plusvalenza legata a Momo potrebbe evitare ulteriori sacrifici.

Salah, che in questa stagione ha realizzato 19 gol e 15 assist, ha già trovato l'accordo col Liverpool: quadriennale a 4,5 milioni a stagione. Per lui si tratterebbe di un ritorno in Premier dove ha giocato (poco) con la maglia del Chelsea prima dell'esperienza italiana. E la lista dei sostituti di Monchi non manca: Berardi e Gomez sul mercato italiano, Promes e Izquierdo su quello estero. Più Salah di Rüdiger quindi, ma anche sul tedesco è forte il pressing dell'Inter. Non basteranno tuttavia i 25 milioni offerti da Sabatini e Spalletti. Non solo cessioni però. Monchi è al lavoro pure sui due rinnovi più importanti della rosa: Manolas e Nainggolan. Il greco, protagonista della brutta lite in campo con Dzeko durante Bosnia-Grecia, ha accettato l'offerta da 3 milioni a stagione. Il belga è pronto a dire sì all'aumento da 4,5 milioni circa che la Roma a pronta a dargli dopo quasi un anno di tira e molla.

Il primo colpo in entrata, invece, sarà il ritorno dell'azzurro Pellegrini. Il ragazzo ha detto no alle avance di Milan e Juve, e tornerà a Trigoria insieme a Di Francesco. Il vero mercato in entrata partirà dopo la seconda metà di luglio e . Chi non si muoverà è Dzeko che ieri però ha espresso un desiderio: «Per ora sto bene qui e ho belle sensazioni per il futuro, ma un giorno mi piacerebbe tornare al Wolfsburg. A quel club devo tutto». Affari minori: Nura e Sadiq potrebbero tornare a Lo Spezia in prestito; per il ruolo di secondo portiere sale la candidatura di Mirante avvistato a Roma qualche giorno fa. 

TOTTI NELLO STAFF DI EUSEBIO? Prima Di Francesco, poi (probabilmente) Totti. L'arrivo del nuovo tecnico, che sarà ufficializzato entro mercoledì e presentato a Trigoria forse nel week end, spiana la strada al ritorno del capitano in veste di dirigente tecnico. Il ruolo specifico è ancora de definire, ma la volontà di Eusebio (che con Totti ha giocato per 4 stagioni e vinto lo scudetto nel 2001) sarà rispettata ed è stata appoggiata in questi giorni anche da Morgan De Sanctis. L'ex portiere farà parte dello staff ed era l'unico calciatore presente alla festa del 28 maggio all'Aventino dove Totti ha brindato con amici e familiari. Un segnale importante. Francesco sarà direttore tecnico o braccio destro di Monchi, e ormai sembra aver accantonato l'idea di continuare a giocare fuori dall'Italia. Di Francesco, invece, attende solo l'annuncio ufficiale per poter uscire allo scoperto, firmare il contratto biennale da oltre 1,5 milioni e parlare finalmente da allenatore giallorosso. L'accordo tra Roma e Sassuolo è stato trovato nel week-end con la clausola da 3 milioni che sarà ridiscussa in trattative future. A 20 giorni dalla data del raduno (partenza poi il 7 luglio per Pinzolo) la Roma dovrebbe finalmente avere il suo 6° allenatore in sette anni.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Giugno 2017, 09:11

© RIPRODUZIONE RISERVATA