Che fine ha fatto la vera Roma? La squadra
non può permettersi un lusso come Dzeko
di Romolo Buffoni
Lavori forzati che Spalletti aveva ordinato anche quando tornò, a gennaio. C'era da rimettere in piedi una squadra ferma e farle assimilare i nuovi schemi.
Ieri a Torino il tecnico si è reso conto che di quei 5 mesi, molto redditizi, è rimasto poco o niente. La Roma oggi è fragile in difesa, reparto massacrato dal mercato, dalla cattiva sorte (infortuni a Rüdiger e Mario Rui) ma anche dalle scelte dello stesso Spalletti che si ostina a schierare ai lati due fuori ruolo: Florenzi a destra e il tutto destro Peres a sinistra.
Inoltre, non si hanno notizie di tre desaparecidos: Manolas, Nainggolan e Perotti. I primi due, per la cronaca, in attesa di aumento.
Capitolo Dzeko: è acclarato che il bosniaco ha queste alte percentuali di errore. È velleitario pensare di sopportarle con questa fase difensiva di burro.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Settembre 2016, 09:17
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