Roma, delirio al Tre Fontane: 3000 tifosi in festa per la vittoria al derby

Roma, delirio al Tre Fontane: 3000 tifosi in festa per la vittoria al derby

di Gianluca Lengua
Circa 3000 tifosi della Roma hanno risposto presente all’appello del Club per ringraziare e salutare la squadra dopo la vittoria di ieri al derby per 2 a 0. Un bagno di folla si è riversato tra le strade dell’Eur in attesa di entrare all’interno dell’impianto: cori, bandiere e sciarpe hanno fatto da cornice ad un evento voluto espressamente da Luciano Spalletti e avallato dalla società che con l’aiuto della Questura ha messo a punto il piano organizzativo per garantire l’ordine pubblico. 
 
 


DELIRIO SUGLI SPALTI
Tanta è stata la risposta dei tifosi che l’organizzazione è stata costretta anche ad aprire la seconda tribuna che inizialmente sarebbe dovuta essere non agibile. Gli ultras hanno attaccato sulla rete del campo uno striscione dedicato a un ragazzo di Curva morto nella notte “Giorgietto RIP”, era il testo.
Quando la squadra è scesa in campo i fumogeni hanno colorato gli spalti di giallorosso offrendo un spettacolo suggestivo, poi Totti e compagni hanno fatto un giro di campo per salutare i sostenitori. Tra i più acclamati Totti, De Rossi, Strootman e Nainggolan non a caso gli ultimi tre protagonisti del derby e poi Spalletti che alla richiesta del pubblico di un saluto ha fatto il gesto dell'inchino. Assente Ruediger, in permesso per il matrimonio del fratello. Ma l'assenza del difensore tedesco non ha placato gli animi. Prima dell'allenamento, dalla tribuna è stato intonato il coro «Lulic zingaro». Cori ironici invece quelli rivolti a Wallace, il difensore biancoceleste che col suo errore ha permesso alla Roma di sbloccare la gara.
 

Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Dicembre 2016, 21:01

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