Roma, De Rossi: "Totti deve andare avanti. La Juve non ha punti deboli"
di Gianluca Lengua
L'EREDITA' DI TOTTI
Con l’addio al calcio di Francesco Totti, Daniele ha raccolto l’eredità di capitano: «Ho sempre vissuto la mia carriera con lui, non so come sarà senza. Sicuramente differente. È un grande amico, continuo a sentirlo ed a messaggiarmi con lui ogni giorno, per non lasciarlo da solo. Ma deve andare avanti, è una situazione diversa da affrontare per lui». Il pensiero poi va anche al suo addio: «Dipende come ti senti tutti i giorni e in allenamento. Il giorno in cui un giocatore più giovane di te corre più veloce di te devi renderti conto del momento, è una cosa sulla quale io faccio molta attenzione, non voglio essere in imbarazzo per le mie prestazioni». Chiusura sul campionato italiano: «Rispetto a tre o quattro anni fa il livello si è rialzato, c’è di nuovo tanta qualità. I giovani hanno portato tanto vantaggio, ci sono diverse realtà in cui possono mettersi in mostra. Se preferisco vedere il Napoli vincere piuttosto che la Juventus? No se la Juve dovesse sbagliare una volta vorrei vincere io».
Ultimo aggiornamento: Domenica 23 Luglio 2017, 22:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA