Garcia, sospesa la squalifica: in panchina
per Roma-Milan. Lo steward ha ritrattato

Garcia, sospesa la squalifica: in panchina per Roma-Milan. Lo steward ha ritrattato
ROMA - Dopo la grazia per Allegri arriva anche quella per Garcia. La corte sportiva di appello della Figc, ha sospeso l'esecutività della squalifica di due giornate per Rudi Garcia, tecnico della Roma, trasmettendo gli atti alla Procura federale per ulteriori accertamenti. Accolto il ricorso contro la squalifica per un turno del giocatore giallorosso Holebas.



La Corte Sportiva d'Appello, presieduta dal giudice Mastrandrea, ha discusso il ricorso presentato contro la squalifica di due giornate inflitta a Garcia «per condotta aggressiva e intimidatoria nei confronti di uno steward» nel post-partita col Genoa.



La linea difensiva scelta dalla Roma per “scagionare” il tecnico francese, accompagnato dal dg Mauro Baldissoni e dall'avvocato Conte, puntava a dimostrare come la testimonianza dello steward (soggetto non tesserato) non sia sufficiente per una squalifica disciplinare.



BALDISSONI All'uscita dell'udienza, durata 45 minuti, Baldissoni aveva rilasciato alcune dichiarazioni che sembrano aprire la strada ad una revisione del provvedimento di squalifica: «Abbiamo rappresentato i fatti, ma c'è anche un elemento nuovo visto che questa mattina abbiamo ricevuto attraverso il Genoa una nuova dichiarazione da parte dello steward che aveva denunciato l'episodio in cui effettivamente fa una sostanziale rettifica di quello che aveva interpretato come possibile tentativo di schiaffo (da parte di Rudi Garcia, ndr) e che invece era un tentativo di strattonare il tunnel per aprire un camminamento a protezione dei giocatori su cui stavano piovendo bottiglie, monete e quant'altro. Questa dichiarazione è stata presentata alla Corte e ovviamente allegata agli atti - ha aggiunto Baldissoni -. Una retromarcia da parte dello steward del Genoa? Non parliamo di retromarcia perchè capisco che nella concitazione del momento lo steward possa aver male interpretato, c'era tensione, evidentemente si è reso conto che non era una aggressione. Si tratta di una precisazione. Fiduciosi per il ricorso? Non abbiamo nulla da temere quando non facciamo cose contro il regolamento. Ci aspettiamo che vengano revocate tutte le giornate di squalifica, anche quella inflitta a Holebas - ha concluso il dirigente della Roma -. Abbiamo ricordato alla Corte che in passato il giudice sportivo per casi analoghi ha deciso in maniera del tutto differente, applicando una mera multa».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Dicembre 2014, 18:21

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